Cambia la pista, cambia il meteo, cambia il margine ma non il risultato. Alla fine vince sempre Max Verstappen. L’olandese tre volte campione del mondo pur senza partire dalla pole position trionfa nel Gran Premio di Spagna capitalizzando al meglio una buona partenza e un primo stint con gomma morbida. Alle sue spalle un Lando Norris, partito dalla pole, ma a cui ancora una volta è mancato qualcosa per vincere.
Sul podio un sempre più brillante Lewis Hamilton capace nel finale di superare il compagno di Mercedes George Russell autore di una partenza capolavoro ma poi persosi su strategie e passo gara. Altra domenica deludente per la Ferrari che partita dalla terza fila ha chiuso nelle stesse posizioni: 5° Leclerc e 6° Sainz con un passo decisamente lento con qualsiasi gomma.
GRAN PREMIO DI SPAGNA, LA GARA – Inizio da brividi con una partenza spettacolare di George Russell che approfitta della lotta tra Norris e Verstappen per passare tutti in tromba alla prima curva e andare in testa. Max riesce a passare Lando e si mette subito all’inseguimento tanto da riuscire nel giro di una tornata a sverniciare Russell e mettersi al comando. Scintille tra i due piloti Ferrari che partiti dalla terza fila si ritrovano a battagliare, Sainz attacca Leclerc all’esterno, Charles non ci sta e i due finiscono per toccarsi leggermente, seguono team radio infuocati ma lo spagnolo resta davanti al monegasco.
La gara non ha più sussulti fino al 15° giro quando inizia il valzer dei pit stop. Davanti si fermano Russell, Sainz, Hamilton e Verstappen. Carlos riesce a stare davanti a Lewis che però lo passa abbastanza presto sfruttando al meglio le gomme gialle. Norris e Leclerc restano in pista qualche giro in più ma poi sono costretti a rientrare con qualche perplessità per il monegasco.
Il pilota inglese della McLaren riprende uno a uno tutti quelli che hanno sfruttato l’undercut: supera Sainz, Hamilton e poi Russell dando vita col giovane connazionale a uno spettacolo ruota a ruota per metà giro prima di prendersi il 2° posto.
Dopo l’ultimo pit stop non cambia molto la situazione, Norris prova a insidiare Verstappen che mantiene però una distanza di sicurezza sulla McLaren. Hamilton sigilla la sua gran gara andando a prendere e superando con gomma rossa contro la dura il compagno George Russell. La Ferrari in un’altra domenica difficile si fa notare per l’ordine di scuderia che impone lo swap a Sainz che fa passare Leclerc per un mesto 5° e 6° posto. A punti anche Piastri con l’altra McLaren (partito 10°). Da notare l’8° e il 10° posto delle due Alpine di Gasly e Ocon, rinvigorite dopo l’arrivo di Flavio Briatore nel team. Nel mezzo un anonimo Perez con la “gemella” di Verstappen.