Non è stato raggiunto il quorum nella prima votazione attua all’elezione del Presidente della Repubblica. Gli oltre 1000 aventi diritto hanno espresso le proprie scelte, ma è arrivata la fumata nera. Quasi tutte schede bianche nello scrutinio operato dal presidente della Camera, Roberto Fico, ma anche diversi voti validi. Come quelli a Claudio Lotito.
Il presidente della Lazio, infatti, ha ricevuto due voti per essere eletto come nuovo Presidente della Repubblica dopo i sette anni di Mattarella. Lotito, che a dicembre ha provato nuovamente a divenire Senatore, trovando però la conferma dell’esponente di Italia Viva, Vincenzo Carbone, non è stato l’unico nome del mondo del calcio ad essere votato nel primo tentativo di trovare il 13esimo capo dello Stato.
Oltre a Lotito, ha ricevuto un voto anche Dino Zoff, storico portiere dell’Italia e Campione del Mondo 1982. Non solo il calcio, ma anche il mondo dello spettacolo con voti per, tra gli altri, Alberto Angela, Bruno Vespa, Amadeus, Claudio Sabelli Fioretti, Giorgio Lauro e Mauro Corona.
I voti per i calciatori, e i suoi dirigenti, non sono certo una novità al momento di eleggere un presidente. Basti pensare al celeberrimo caso Momo Salah, campione del Liverpool che nel 2018 ha ricevuto un milione, sì un milione, di voti nelle elezioni presidenziali egiziane.
Salah, di fatto, ottenen il 5% delle preferenze nelle elezioni vinte in maniera larghissima dall’attuale presidente Al-Sisi. L’ex Roma riuscì a superare anche Moussa Mostafa Moussa, maggiore sfidante ufficiale di Abdel Fattah al-Sisi: per lui solamente il 3%.