Parte oggi il campionato dello Spezia e anche se Thiago Motta aveva messo in preventivo che, ai nastri di partenza della sua avventura allo Spezia, avrebbe incontrato diverse difficoltà , non si sarebbe mai immaginato di presentarsi alla prima di campionato con appena 16 effettivi a disposizione.
Proprio così. La formazione ligure si presenterà alla sfida dell’ ‘Unipol Domus’ contro il Cagliari con appena 16 giocatori arruolabili per l’esordio in Serie A. E se si escludono i tre portieri, saranno soltanto 13 i giocatori di movimento su cui fare affidamento.
In tutta probabilità , il culmine di un’estate a dir poco travagliata per il club presieduto dal presidente Robert Platek: a partire dal focolaio Covid generatosi all’interno del gruppo squadra, passando per il blocco del mercato (da gennaio) fino ad arrivare alle trattative mai decollate e che ad oggi, 23 agosto, lasciano in eredità pesanti lacune in vari settori del campo.
Tantissime le assenze: Sala è infortunato e fa il paio con il freschissimo stop di Kovalenko. Nzola e Krapikas – in odore di cessione – non saranno della gara così come Sher, ancora in attesa del transfer internazionale.
Tutto da decifrare anche il capitolo ‘entrate’ con le situazioni di Antiste, Reca, Piccoli e Strelec che, ad oggi, rappresentano un rebus complicatissimo. Una situazione davvero ingarbugliata che ha costretto il tecnico italo-brasiliano ad includere nella spedizione anche il primavera Bertola.
Non il modo migliore che si ricordi per dare il là ad una stagione che si prospetta molto complicata., dove l’obiettivo rimane quello dello scorso campionato ovvero raggiungere la salvezza.