Roma e Lazio saranno le uniche due rappresentanti italiane agli ottavi di finale di Europa League. Evitato il tanto temuto derby capitolino, la Lazio affronterà il Viktoria Plzen mentre la Roma se la vedrà con l’Athletic Bilbao. Tuttavia, un possibile problema organizzativo potrebbe emergere ai quarti di finale, nel caso in cui entrambe le squadre romane riuscissero a superare il turno. La decisione della UEFA, per la possibile gara di ritorno in caso dell’arrivo ai Quarti di entrambe le squadre romane, potrebbe penalizzare la squadra di Claudio Ranieri.
Il problema della sovrapposizione ai quarti
Il tabellone della competizione prevede che, in caso di qualificazione ai quarti, sia la Roma che la Lazio disputino il match di ritorno allo Stadio Olimpico. La squadra biancoceleste affronterebbe la vincente tra Bodo-Glimt e Olympiacos, mentre i giallorossi sfiderebbero una tra Rangers e Fenerbahce, guidato dall’ex José Mourinho.
Questa coincidenza creerebbe di conseguenza un conflitto logistico, poiché lo stesso impianto non può ospitare due partite di livello europeo nella stessa giornata.
Clicca qui. Roma-Porto: moviola, Dybala graziato.
La decisione dell’Uefa
Per evitare problemi organizzativi, la Uefa ha già stabilito come risolvere l’eventuale sovrapposizione. La Lazio manterrebbe il diritto di giocare il ritorno in casa, mentre la Roma sarebbe soggetta a una modifica: il match potrebbe essere anticipato o posticipato.
In alternativa, i giallorossi potrebbero essere costretti a disputare il ritorno in trasferta. Entrambe le soluzioni garantirebbero dunque il regolare svolgimento della competizione, pur penalizzando la squadra di Ranieri nel caso in cui dovesse rinunciare al fattore campo nella gara di ritorno.