Coppe europee, l'Italia si aggrappa alla Roma: obiettivo Danzica

Negli ottavi di Europa League i giallorossi hanno schiacciato lo Shakhtar non con la potenza dei singoli, ma con l'efficacia del proprio gioco e della propria filosofia.

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Ha tanto da festeggiare la Roma di Paulo Fonseca, che con la vittoria per 2-1 contro lo Shakhtar Donetsk ha raggiunto i quarti di finale di una competizione europea per la prima volta dalla stagione 2017/18 quando eliminò il Barcellona in Champions League, proseguendo poi fino alla semifinale. Nello specifico, i giallorossi hanno raggiunto i quarti di finale di Coppa UEFA / Europa League per la prima volta dalla stagione 1998/99 quando eliminò lo Zurigo negli ottavi e fu eliminata dall’Atletico Madrid nella fase successiva.

Grandissimo merito va dato al tecnico portoghese, che in un anno e mezzo è stato in grado di dare una fisionomia europea ad una squadra troppo spesso vittima dei suoi fantasmi, della sua passione e della sua incostanza. Oggi, con questo successo, la Roma rappresenta ciò che di meglio l’Italia può mostrare all’Europa, se non dal punto di vista degli uomini effettivi, da quello del gioco e dell’atteggiamento in campo. 

Verticale, veloce e tecnica, la squadra di Fonseca sembra poi aver trovato in Borja Mayoral il terminale offensivo perfetto per le notti europee. Nessun giocatore ha infatti segnato più reti di Borja Mayoral (sette) in questa Europa League, ed inoltre il sostituito di Edin Dzeko ha siglato anche due marcature multiple. Nessuno come lui fino a questo momento della stagione. 

Ma non c’è solo Borja. Da Mancini a Cristante, da Pellegrini a Pedro passando per Spinazzola, Fonseca è stato in grado di creare un gruppo compatto attorno a poche figure chiave. Il fatto che proprio Spinazzola si stia esprimendo a livelli mai raggiunti prima in carriera, o l’esplosione defintiiva di un grandissimo talento come Pellegrini sono solo alcuni dei meriti di Fonseca. Non a caso, secondo molti la Roma è una delle principali candidate alla vittoria finale della competizione. Q.

Nei quarti di finale la Roma, per proseguire il proprio cammino, se la dovrà vedere con il temibilissimo Ajax di Erik ten Hag, semifinalista di Champions League solo un paio di stagioni fa. 

La Roma giocherà in casa il ritorno dei quarti di finale, con andata alla Cruyff Arena. Stesso discorso per quel che riguarda l’eventuale semifinale, con i giallorossi che giocherebbero andata in trasferta e ritorno in casa. La finale, sempre eventuale, sarebbe invece giocata da ospite. Già decisi anche gli eventuali accoppiamenti per le semifinali: in caso di successo, i giallorossi se la vedranno con la vincente di Granada-Manchester United. 

Coppe europee, l'Italia si aggrappa alla Roma: obiettivo Danzica Fonte: Getty Images

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