Due settimane a letto immobile, poi si potrà cominciare a capire cosa ne sarà della stagione 2025 di Remco Evenepoel. Che dall’ospedale di Anderlecht, dove è stato ricoverato e poi operato a seguito dei danni riportati nell’incidente in allenamento avvenuto martedì, ha provato a rassicurare tutti gli appassionati di ciclismo: “L’operazione è andata bene, ora devo solo pensare a riposare e a riprendermi nel minor tempo possibile”.
- "Mi aspetta un lungo viaggio"
- Il ringraziamento a soccorritori e medici
- Programmi 2025 da rivedere: addio Giro?
“Mi aspetta un lungo viaggio”
Con un lungo post pubblicato sui suoi profili sociali, Remco ha provato a mettere un punto in coda a 24 ore veramente snervanti e piene di paura. “Nell’impatto con il furgone ho riportato fratture alla costola, alla scapola e alla mano, contusioni ai polmoni e pure una lussazione della clavicola destra che ha causato la rottura di tutti i legamenti circostanti.
Di certo mi aspetta un lungo viaggio, ma sono assolutamente concentrato sulla mia guarigione e sono determinato a tornare più forte, passo dopo passo”. Il post del corridore belga è corredato anche da una foto che lo ritrae sul letto d’ospedale, con i ringraziamenti canonici per quanti hanno avuto un pensiero per lui in queste ore concitate.
Il ringraziamento a soccorritori e medici
Evenepoel è rimasto infortunato dopo aver centrato il portellone posteriore di un furgone postale, collisione avvenuta (a quanto pare) nel tentativo di evitare un’altra vettura, guidata da una automobilista. Subito alcuni passanti, che non hanno faticato a riconoscerlo, hanno provveduto a soccorrerlo e a chiamare i mezzi di pronto intervento.
“Sono molto grato per tutto l’aiuto e il supporto che ho ricevuto nelle ultime 24 ore. Un grazie lo dico ai soccorritori, ai miei vicini che mi hanno aiutato in prima persona, allo staff dei medici di Anderlecht e Herentals e al nostro medico di squadra. Dedico un ringraziamento speciale a mia moglie e alla mia famiglia per essere stati al mio fianco in questi momenti difficili. Grazie per tutti i messaggi di supporto. Voglio anche esprimere il mio supporto per la donna coinvolta nell’incidente”, ha concluso Evenepoel.
Programmi 2025 da rivedere: addio Giro?
Anche la Soudal Quick-Step ha voluto augurare pronta guarigione al proprio corridore di punta, specificando che soltanto a fine mese potrà essere stilato un piano per il graduale ritorno all’attività.
Remco nel 2025 stava seriamente pensando all’ipotesi di correre il Giro d’Italia e poi il Tour, concentrandosi quindi sulle gare di fine stagione (il mondiale in Ruanda è in cima ai pensieri, tanto a cronometro quanto per quel che concerne la prova in linea). A questo punto però è difficile dire cosa ne sarà della prima parte di stagione del belga, che un pensiero alle classiche (Liegi su tutte) l’avrebbe fatto volentieri. Anche l’ipotesi Giro rischia di rivelarsi non più percorribile, ma è presto per dirlo.