La conferma della sua tragica morte ha gettato nello sconforto gli ex compagni di squadra e i rivali che ne hanno segnato la carriera sportiva: a soli 31 anni l’ex NBA Adreian Payne è stato ucciso in una sparatoria. Secondo l’ufficio dello sceriffo della contea di Orange, l’ex cestista è stato assassinato a colpi di arma da fuoco nella notte tra domenica e lunedì a Orlando, in Florida.
- Payne vittima di una sparatoria: la ricostruzione
- Un delitto senza un movente
- La carriera di Adreian Payne
- Il legame con la piccola Lacey Holsworth
- Il ricordo dei campioni NBA
Payne vittima di una sparatoria: la ricostruzione
Stando alla ricostruzione riportata della ABC, Payne sarebbe stato colpito all’interno di una abitazione attorno all’1:30 di lunedì, versione confermata dal rapporto dello sceriffo locale.
Trasferito nel più vicino ospedale, nulla è stato possibile a causa della gravità delle ferite e delle lesioni e lì è stata dichiarato il decesso del giovane ex campione di basket, con un passato glorioso nella NBA e un presente denso di incognite, al pari di questo epilogo tragico e apparentemente ancora senza una spiegazione plausibile.
Un delitto senza un movente
Per la sua morte c’è un fermo: Lawrence Dority, 29 anni, rimasto sulla scena dopo la sparatoria e arrestato con l’accusa di omicidio di primo grado, fa sapere l’ufficio dello sceriffo, che non ha comunicato il movente che avrebbe scatenato la sparatoria.
Un delitto ancora senza un perché, quello di Payne. Il sospetto è stato portato nella prigione di Orange County.
La carriera di Adreian Payne
Nella breve carriera cestistica di Payne, colpisce moltissimo la sua varietà di esperienze. A riportare della sua morte è stato per primo il suo amico (ex rivale ai tempi collegiali) Jared Sullinger, anche lui poi con una carriera (anche più lunga) in NBA.
Payne era stato scelto con la 15^ scelta assoluta al Draft 2014 dagli Atlanta Hawks. In Georgia aveva finito per giocare solo tre gare, venendo ceduto già nel corso del suo primo anno a Minnesota. Ha disputato 99 delle 107 gare della sua carriera, (4 punti e 3 rimbalzi di media, complessivamente) mentre le ultime 5 partite dell’annata 2017-18 le ha disputate con la maglia degli Orlando Magic.
Una carriera forse non esplosa del tutto, considerate le premesse che avevano indicato in lui un autentico talento ai tempi del college: come membro degli Spartans ha fatto parte della squadra che nel 2014 ha raggiunto le Elite Eight, perdendo a un passo dalle Final Four contro UConn.
A fine carriera, dopo la NBA, Payne si era trasferito in Europa giocando in Grecia al Panathinaikos prima di chiudere la sua carriera in Lituania e Qatar.
Il legame con la piccola Lacey Holsworth
Negli Stati Uniti la sua celebrità è legata però al grande cuore dimostrato nell’offrire il suo supporto e la sua amicizia a una piccola appassionata di basket. Durante il torneo NCAA 2014, aveva stretto un rapporto con una bambina in lotta contro il cancro, Lacey Holsworth.
Payne aveva incontrato la bimba, che stava combattendo contro il neuroblastoma, durante una visita di squadra in un ospedale locale diversi anni prima e aveva stretto con lei un rapporto di amicizia. Quando i Michigan State Spartans hanno vinto il titolo Big Ten nel 2014, Payne le ha permesso di tagliare la rete. Lacey è scomparsa l’8 aprile 2014, appena tre settimane dopo la vittoria del titolo da parte degli Spartans.
Il ricordo dei campioni NBA
“Così triste sentire che l’ex star del Michigan State Adreian Payne è morta all’età di 31 anni”, ha scritto Jay Bilas, analista di basket su Twitter . “AP è stato un giocatore eccezionale per Tom Izzo e ha stretto amicizia con Lacey Holsworth durante la sua battaglia contro il cancro. RIP Adreian Payne”.
La star dei Golden State Warriors Draymond Green, che era un compagno di squadra di Payne, ha pubblicato lunedì mattina diversi emoji con il cuore spezzato .