Inizio di stagione un pò tormentato per Fernando Alonso che non riesce a trovare la giusta continuità a causa di qualche noia di troppo sulla sua Alpine.
Dopo aver avvertito un problema al termine della prima prova in Bahrain, il pilota iberico, di comune accordo con la squadra, ha scelto di correre a Jeddah ricorrerendo già alla seconda power unit, nonostante si trattasse solo della seconda gara della stagione.
Nonostante questo, Alonso, proprio sul circuito cittadino in Arabia Saudita, ha dovuto arrendersi e ritirarsi dopo un problema alla pompa dell’acqua. In vista del prossimo GP in Australia, ALpine fa sapere che non sarà possibile utilizzare nuovamente la stessa vettura di Jeddah, e quindi, ecco che Fernando dovrà ricorrere necessariamente alla terza power unit in tre gare.
Laurent Rossi, CEO di ALpine spiega nel dettaglio quanto successo: “Il guasto riscontrato alla pompa dell’acqua – ha specificato il manager transalpino ad Auto Hebdo – ha comportato prima di tutto un difetto nel raffreddamento, che ha successivamente portato ad una concatenazione di problemi diversi. Non riuscivamo a raffreddare il motore come avremmo voluto e in più la temperatura dell’olio iniziava a surriscaldarsi troppo. Fernando è stato in grado di proseguire finchè ha potuto, ma le condizioni non erano affatto ideali, ed è stato lì che abbiamo deciso di fermarlo. L’integrità fisica della componente è rimasta integra, ma per noi il motore è comunque perso“.