Nella seconda parte di questa prima giornata di test pre stagionali in Bahrain, a prendersi la prima posizione è stato Pierre Gasly con l’AlphaTauri, proprio nel finale con le gomme soft. La Ferrari si conferma in formissima e splende anche nel pomeriggio con Carlos Sainz. Solidissima la Red Bull, che con Perez si conferma davvero molto affidabile per quanto riguarda i long run. Grosse polemiche generali sulla Mercedes.
F1, test Bahrain: Gasly il più veloce, poi Sainz e Leclerc
1:33.902 103 è il tempo col quale Pierre Gasly si prende la prima posizione nel Day-1 dei test in Bahrain. Dopo aver montato le soft, il francese vola ed è l’unico a scendere sotto l’1:34, dimostrando la solidità dell’AlphaTauri 2022.
Secondo e terzo Carlos Sainz e Charles Leclerc, rispettivamente a 450 e 629 millesimi dal leader. La Ferrari si conferma solida e dopo il primo posto di Leclerc in mattinata, ora non resta che scoprire se la scuderia di Maranello sarà in grado di mantenere questo ritmo anche in gara.
Poi Stroll, Albon, Norris, Bottas, Vettel, Russell e Sergio Perez a chiudere la top-10. Proprio il messicano ha lavorato davvero bene completando un numero enorme di giri, a dimostrazione della grande affidabilità Red Bull. Si sono nascoste, come sempre, le Mercedes, che però sono finite sotto un durissimo attacco per via delle soluzioni estreme presentate qui in Bahrain, molto differenti dal Montmelò.
F1, test Bahrain: la classifica dei tempi
1 Pierre GASLY AlphaTauri1:33.902
2 Carlos SAINZ Ferrari+0.457
3 Charles LECLERC Ferrari+0.629
4 Lance STROLL Aston Martin+0.834
5 Alexander ALBON Williams+1.168
6 Lando NORRIS McLaren+1.454
7 Valtteri BOTTAS Alfa Romeo+1.593
8 Sebastian VETTEL Aston Martin+1.804
9 George RUSSELL Mercedes+2.039
10 Sergio PEREZ Red Bull Racing
11 Lewis HAMILTON Mercedes+2.463
12 Fernando ALONSO Alpine+2.843
13 Esteban OCON Alpine+2.866
14 Guanyu ZHOU Alfa Romeo+3.262
15 Pietro FITTIPALDI Haas F1 Team+3.520
16 Max VERSTAPPEN Red Bull Racing
17 Daniel RICCIARDO McLaren
18 Nicholas LATIFI Williams
19 Yuki TSUNODA AlphaTauri
20 Mick SCHUMACHER Haas F1 Team
F1, test Bahrain: tutti contro le soluzioni della Mercedes
Molti sono stati gli esponenti di spicco della F1 che hanno criticato le soluzioni estreme presentate dalla Mercedes qui in Bahrain. Riportiamo di seguito alcuna di queste dichiarazioni, come per esempio quella di Ross Brawn, in un’intervista a F1 TV e ripresa da AO Sport:
“Guardare quanto sta accadendo in questa prima fase è davvero fantastico. Ora si comincia a fare sul serio e si può notare il percorso fatto già rispetto a Barcellona. Non c’è dubbio che non avevamo previsto il concetto piuttosto estremo della Mercedes e ci sarà un sacco di dibattito sulla sua interpretazione. Da parte nostra abbiamo chiuso centinaia di scappatoie nel regolamento e vale il rispetto dell’obiettivo posto dalle regole. Anche la rigidità del fondo sarà un argomento di discussione. I team capiranno quale sarà la migliore rigidità, anche per quanto riguarda l’ala posteriore, per cui la FIA ha predisposto prove di carico. Quando le squadre presentano concetti estremi, non vengono penalizzate automaticamente e la FIA osserverà tutto. Una squadra potrebbe presentare soluzioni a cui la FIA non aveva pensato e in quel caso verranno esaminate”.
Più cauto è stato il team principal della Ferrari Mattia Binotto, che confida nella regolarità della vettura di Stoccarda ma vuole vederci chiaro riguardo alla questione specchietti. Queste le sue parole a Auto, Motor und Sport e riportate da AO Sport:
“Come è stato sottolineato anche da Toto Wolff, per la messa in pista di questa vettura è stato necessario passare attraverso una verifica della FIA. Sarei sorpreso che vi fosse qualcosa di illegale. Certo, la soluzione agli specchietti ci ha stupito. Dobbiamo parlarne, altrimenti si potrebbe pensare che questi possano avere anche una funzione aerodinamica”.
Infine, vi proponiamo le dichiarazioni di Chris Horner, team manager Red Bull, da sempre molto critico con la Mercedes e con Toto Wolff. Horner ha espresso parecchie perplessità a proposito della nuova W13, ma le ha sintetizzate in un semplice: “La nuova Mercedes viola lo spirito del regolamento. Per noi alcuni componenti non sono legali”.