Il team principal della Ferrari Mattia Binotto in conferenza stampa dopo il Gran Premio del Belgio ha spiegato il retroscena delle panlità di Leclerc, arrivata per aver superato il limite di velocità in pit lane: “Ogni sosta comporta dei rischi, ma se la squadra ha deciso di fermarsi per sottrarre un punto e guadagnarlo è una scelta coraggiosa che va sostenuta. Bisogna essere coraggiosi in F1 per guadagnare qualcosa”.
“Eravamo stretti con Alonso a livello di secondi di margine, ma sapevamo che avremmo sfruttato il DRS per passarlo e che questo avrebbe anche aiutato nel giro veloce. Abbiamo superato il limite media di 0.1, 81 km/h invece di 80.9, ed è successo perché la visiera a strappo di Verstappen non solo ha surriscaldato i freni, ma ha messo anche k.o. dei sensori che utilizziamo per controllare la velocità media in pit-lane”, ha rivelato Binotto.
“Con il sensore ko abbiamo dovuto passare ad una soluzione di ripiego che ha escluso il controllo della velocità in pit-lane. Non per questo non bisogna avere il coraggio di fermarsi”.