Un calvario dall’inizio alla fine a parte i primissimi giri in cui Charles Leclerc ci ha messo del suo rimontando dal 13° all’ottavo posto con annesso sorpasso capolavoro a Perez. Poi il nulla. Questo in sintesi il Gran Premio del Belgio di Formula 1 per la Ferrari che ha finito esattamente dove ha cominciato, 13° e 14° con Vettel e Leclerc ma su solo 17 vetture al traguardo.
Sprofondo rosso in Belgio
Un mesto avvicinarsi al Gran Premio d’Italia della settimana prossima e a quello del Mugello che sarà il millesimo della storia in F1 della Ferrari nel suo anno peggiore da diverso tempo a questa parte. Le due rosse di Maranello, che avevano puntato su un assetto carico sperando nella pioggia per risalire posizioni, hanno fatto i conti con il sole che ha baciato Spa per tutta la gara ma soprattutto con una macchina sbagliata e lenta che in rettilineo prendeva paga da tutti, superiore solo ad Haas e Williams, peggio anche della Alfa Romeo che con Raikkonen è finita davanti alle due rosse.
La rabbia dei ferraristi
Una delusione che pervade i tifosi della Ferrari sul web e sui social, alcuni rabbiosi nei confronti del team, di Binotto, di chi ha fatto questa monoposto ai limiti del ridicolo per la storia della Ferrari. “Date una monoposto a questi piloti” è il claim, la locandina, di un ferrarista su Twitter nel voler elogiare l’impegno di Seb e Charles, vano visto l’impossibilità anche solo a stare in scia alle vetture concorrenti.
C’è chi se la cava con ironia: “Nel frattempo che le Ferrari tagliavano il traguardo, Hamilton aveva già parcheggiato la macchina in parco chiuso ed era sceso dalla macchina”; ma gli altri commenti sono durissimi: “La Ferrari? A semaforo rosso la piu’ bella, A semaforo verde la piu’ brutta”;
Mattia Binotto, responsabile delle gestione sportiva, o come si dice team principal, sembra essere ancora una volta sul banco degli imputati: “Kimi ha sverniciato Vettel. Questo fine settimana DEVE ESSERE il de profundis della gestione Binotto. È una questione di decenza. In 25 anni mai una Ferrari così brutta. Le dimissioni sono un atto dovuto secondo me“; “Se a Monza ci fosse stato il pubblico, i fischi sarebbero stati per la Ferrari molto probabilmente”.