Il 2021 ha parlato chiaro: Carlos Sainz al suo primo anno alla Ferrari ha battuto Charles Leclerc. Arrivato a fari spenti al posto del quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel, il pilota spagnolo dopo i primi mesi di adattamento ha raggiunto e spesso superato il compagno di scuderia, brillando soprattutto negli ultimi Gran Premi, anche in qualifica.
Ferrari: Sainz-Leclerc, il confronto nel 2021
I numeri dell’iberico sono ottimi, considerato il periodo di adattamento alla Rossa di Maranello, e al livello di quelli del pilota del Principato sia in qualifica che in gara. In ventidue Gran Premi, Leclerc ha primeggiato per 13 volte nelle qualifiche, contro le 9 di Sainz. In gara il figlio d’arte ha ottenuto più podi del compagno (4 contro 1) ed è arrivato più volte in top ten (20 contro 18), chiudendo la classifica generale al quinto posto, contro il settimo del monegasco.
Impressiona soprattutto una statistica che evidenzia la solidità dello spagnolo: in 22 Gran Premi, Sainz non si è mai ritirato (a differenza dei due ko di Leclerc), ed è da 15 gare che va consecutivamente a punti. Una continuità di rendimento che lo rende temibile per il più talentuoso ma meno costante Leclerc, più soggetto ad errori ed ad alti e bassi.
Ferrari, Sainz: “Non ci sono numeri uno a Maranello”
Sainz è ben conscio di aver raggiunto il più popolare compagno, e in un’intervista a El Horminguero non si è certo nascosto: “Non so se il mio status alla Ferrari cambierà, ma in F1 è importante battere l’unico che guida la stessa macchina, il solo che può essere paragonato a te tra i 20 piloti”.
Leclerc è avvisato: “Alla Ferrari non interessa chi sta davanti, è secondario, importa che noi due facciamo tanti punti. In Ferrari non ci sono leader, siamo partiti entrambi alla pari e l’anno scorso non erano in tanti a credere in me – ha sottolineato lo spagnolo -. È stato dimostrato, ci sono due bravi piloti che portano la squadra verso dove entrambi vogliono, ovvero vincere il prima possibile. Non c’è leader, ci sono due piloti alla pari”.
F1, Sainz e il sogno Mondiale
Sainz oltre al duello con Leclerc guarda oltre: lo stravolgimento del regolamento nel 2022 potrebbe dare chance di titolo al Cavallino. “Mi piacerebbe lottare ancora per essere al top con la Ferrari. Il cambio di regola che ci sarà è una buona opportunità e mi piacerebbe avere quella sensazione di poter lottare per una prima vittoria. Mi piacerebbe lottare per vincere con la Ferrari. Con un mezzo alla pari è possibile. Spero che sia tutto più uniforme l’anno prossimo”.