Grandi cambiamenti in corso in casa Ferrari: ad annunciarlo lo stesso presidente della scuderia di Maranello John Elkann in una lettera agli azionisti di Exor. Il numero uno del Cavallino ha assicurato che l’attività in pista verrà ulteriormente rinforzata, con l’obiettivo di tornare presto a vincere. La Ferrari, che in questo avvio di stagione si ritrova addirittura quarta forza del Mondiale dietro a Red Bull, Aston Martin e Mercedes, non vince un titolo iridato da 15 anni.
- Ferrari, Elkann: "In corso profondi cambiamenti"
- Ferrari, la furia di Lapo Elkann
- Ricorso Sainz: la Ferrari tenta il ribaltone
Ferrari, Elkann: “In corso profondi cambiamenti”
“Tra le mura di Maranello sono in corso profondi cambiamenti – ha annunciato John Elkann -, in particolare nel rafforzare l’attività sportiva in pista”. In questa stagione la scuderia italiana ha in parte rivoluzionato il quadro dirigenziale della gestione sportiva, con l’arrivo di Frederic Vasseur nel ruolo di team principal e altri avvicendamenti in alcune posizioni chiave.
Elkann e i vertici dell’azienda sperano che questi e i prossimi cambiamenti porteranno frutti importanti in ottica Mondiale: “La spinta verso il progresso che il nostro fondatore Enzo Ferrari aveva nel cuore continua a mantenere umile e ambiziosa la gente della Ferrari nel costruire il futuro del Cavallino Rampante”.
Ferrari, la furia di Lapo Elkann
Via social il fratello di John, Lapo Elkann, si era fatto sentire nei giorni scorsi con alcune parole di fuoco nei confronti della Ferrari: “La Ferrari ha bisogno di serietà e squadra vincente, nei box e fuori, è ora di darci una svegliata. Basta con politica e giochini, così non si vincerà mai”.
Il riferimento è sia al deludente progetto della SF-23, meno performante di quanto ci si aspettava, sia alle difficoltà a livello politico che sta attraversando la scuderia.
Ricorso Sainz: la Ferrari tenta il ribaltone
Martedì la Ferrari conoscerà il destino della sua richiesta di revisione della penalità di 5 secondi inflitta a Carlos Sainz nel Gran Premio d’Australia, e costata il quarto posto allo spagnolo, sprofondato in dodicesima posizione.
Vasseur ha indicato una disparità di trattamento rispetto al contatto impunito tra i piloti Alpine Gasly e Ocon e spera nella riapertura dell’indagine: nel caso, sarà concordata con la Fia una data per una nuova udienza.