Prima o poi doveva accadere. È successo già alla seconda gara. Per la prima volta dall’annuncio dell’arrivo nel 2025 di Lewis Hamilton alla Ferrari, c’è stato uno “screzio” tra l’inglese della Mercedes e Carlos Sainz che gli dovrà cedere a fine stagione il sedile della rossa. Galeotta la seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Arabia Saudita in cui lo spagnolo non le ha mandate a dire dopo la manovra “pericolosa” compiuta dal 7 volte campione del mondo.
Team radio di fuoco per Sainz nei confronti di Hamilton che è finito sotto la lente d’ingrandimento della direzione corsa che lo ha indagato per impeding. Intanto Charles Leclerc sempre più “calimero” nella fp1 ha dovuto fare i conti col solito episodio sfortunato che lo ha portato a paragonarsi a Mario Kart personaggio celebre dei videogame.
- F1, Jeddah fp2: scintille Sainz-Hamilton, cosa è successo
- Gp Arabia Saudita, Sainz team radio contro Hamilton: "Pericoloso!"
- Gp Arabia Saudita, Leclerc prende una busta: "Come Mario Kart"
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F1, Jeddah fp2: scintille Sainz-Hamilton, cosa è successo
Nel corso delle fp2 momento di tensione tra Hamilton e Sainz con Sargeant che ci stava per finire di mezzo. Lewis andava molto lento in curva 10, ha visto arrivare Sainz e si è spostato da una parte per far passare lo spagnolo, peccato che non abbia visto, e forse nessuno gli abbia segnalato del sopraggiungere di Logan Sargeant. Il pilota americano della Williams per non tamponare Hamilton è dovuto andare fuori pista!
Gp Arabia Saudita, Sainz team radio contro Hamilton: “Pericoloso!”
Carlos Sainz che sta vivendo un week end a Jeddah non dei più facili cominciato ieri con un malore che lo ha tenuto in albergo con febbre alta e quant’altro, non le ha mandate a dire nei confronti di Lewis Hamilton con un team radio di fuoco, ecco cosa ha esclamato Sainz in comunicazione radio al proprio ingegnere Riccardo Adami:
“Quello che ha fatto Hamilton lì è molto pericoloso. Essendo in mezzo non ho potuto spostarmi da quel punto, Sargeant per poco non fa un incidente per colpa sua!“,
Lewis Hamilton per questa manovra è stato “notato” e indagato per impeding. Difficile che venga sanzionato con una penalità da scontare in griglia sabato al via del Gran Premio, probabile una “ammonizione”.
Gp Arabia Saudita, Leclerc prende una busta: “Come Mario Kart”
Non è stato da meno nemmeno Charles Leclerc che in mattinata araba, primo pomeriggio in Italia, durante le fp1, è stato protagonista di un altro altro episodio “particolare”. La pista di Jeddah durante le prime libere era molto sporca, a volte anche detriti e buste di plastica. Ecco, Leclerc ne ha presa una con la sua Ferrari.
Ed allora il monegasco non è riuscito a trattenersi dal commentare, anche in maniera ironica, nel team radio col suo ingegnere di pista, Xavier Marcos con tanto di riferimento a un famosissimo videogame da consolle:
“La pista è come Mario Kart, ci sono sacchetti di plastica ovunque“.
Gp Jeddah, Sainz: “Giornata dura”, Leclerc: “Meglio del Bahrain”
C’è stato anche spazio ovviamente per i tempi e le prestazioni in pista. Fernando Alonso su Aston Martin ha fatto segnare il miglior tempo nella fp2 a Jeddah. Lo spagnolo ha girato in 1:28.827, precedendo Russell su Mercedes e Verstappen con la Red Bull. Che da par suo ha mostrato un ottimo passo nella simulazione gara. Non male nemmeno il passo gara di Leclerc, quarto alla bandiera a scacchi. Settimo Sainz, ancora un po’ debilitato. Tante difficoltà per Hamilton, solo ottavo posto e con tanti problemi.
Ai microfoni di Sky, Carlos Sainz ha commentato così la sua giornata di libere post malessere: “Ho avuto una giornata difficile, le ultime ventiquattro ore sono state toste – ha spiegato Carlos Sainz dopo la giornata del giovedì -, ma sono comunque contento di essere sceso in pista e aver fatto il mio. Non è stato l’ideale correre con questi problemi di stomaco, spero di stare meglio venerdì e sabato in gara”.
Anche Charles Leclerc è apparso soddisfatto: “È stato uno step in avanti rispetto al Bahrain – dice il pilota della Rossa -, anche se dobbiamo vedere dove siamo. Mi sono sentito bene in queste libere. Pole? Difficile dire a che punto siamo, la mia scommessa è sì, possiamo giocarcela”.