La Formula uno torna in scena nel GP d’Austria. Max verstappen va a vincere in solitaria davanti a Bottas e Norris e allunga su Hamilton in classifica. Il pilota inglese ha avuto dei problemi e termina quarto. Recuperano le Ferrari, con Sainz e Leclerc quinto e ottavo.Â
Verstappen riesce a mantenere la posizione al via nonostante l’attacco di Norris. Riesce a difendere il terzo posto anche l’altra Red Bull, guidata da Perez, nonostante la pressione di Lewis Hamilton. Bravo Leclerc che recupera 2 posizioni, male Sainz che ne perde 3. Già nel primo giro però c’è l’ingresso della Safety Car per un incidente di Ocon in curva 1.
Quando riparte la gara c’è bagarre in avanti con il contatto tra Norris e Perez, con quest’ultimo che finisce fuori pista e rientra decimo, davanti a Leclerc che in precedenza ha perso una posizione dopo un tentativo d’attacco a Vettel. Nella mischia, Bottas supera Hamilton ma il campione inglese si riprende subito la terza posizione.
Leclerc è scatenato e attacca Perez: il pilota della Red Bull si difende ma il ferrarista incrocia e non dà scampo al messicano. Il contatto con Perez costa 5 secondi a Norris, che nel frattempo viene superato da Hamilton al 21esimo giro. La penalità permette al finlandese della Mercedes di guadagnare il terzo posto.
Tempo di pit stop. Sergio Perez si ferma prima di Leclerc e il messicano riesce a tornare avanti al monegasco dopo la sosta del pilota Ferrari. Leclerc però ci prova e all’esterno attacca Perez: contatto tra i due, simile a quello con Norris. Il compagno di Verstappen mantiene la posizione ma viene penalizzato di 5 secondi. I due piloti si danno ancora battaglia e si toccano nuovamente. Perez viene punito ulteriormente di 5 secondi.Â
Hamilton ha dei problemi alla vettura e viene superato in poco più di un giro sia da Bottas che da Norris ed è costretto a rientrare ai box. Il campione inglese rientra comunque quarto, ma perde punti preziosi da Verstappen che vola in solitaria verso l’ennesima vittoria. Pit stop per Sainz a pochi giri dalla fine, lo spagnolo rientra ottavo alle spalle del compagno Leclerc. Recuperano le Ferrari con Sainz quinto(supera Ricciardo alla fine e c’è la squalifica di Perez) e Leclerc ottavo. Il monegasco a pochi giri dalla fine si è fatto superare dal compagno, che aveva gomme più fresche. Mossa azzeccata dalla Ferrari.
ARRIVO PILOTI
1. Max Verstappen (Red Bull), giro veloce
2. Valtteri Bottas (Mercedes)
3. Lando Norris (McLaren)
4. Lewis Hamilton (Mercedes)
5. Carlos Sainz (Ferrari)
6. Sergio Perez (Red Bull)
7. Daniel Ricciardo (McLaren)
8. Charles Leclerc (Ferrari)
9. Pierre Gasly (AlphaTauri)
10. Fernando Alonso (Alpine)
11. George Russell (Williams)
12. Yuki Tsunoda (AlphaTauri)
13. Lance Stroll (Aston Martin)
14. Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo)
15. Nicholas Latifi (Williams)
16. Kimi Raikkonen (Alfa Romeo)
17. Sebastian Vettel (Aston Martin)
18. Mick Schumacher (Haas)
19. Nikita Mazepin (Haas)
Rit. Esteban Ocon