Piove sul circuito di Silverstone in questo sabato di qualifiche e piove sul bagnato dalle parti di Ferrari, con un momento polemico che ha caratterizzato una giornata in cui, senza sorpresa alcuna, Max Verstappen si è preso la pole.
- GP Silverstone, le qualifiche: sorpresa McLaren, dietro la Ferrari
- Volano stracci tra Sainz e Leclerc nella Q1
- Leclerc: "Domani punto al secondo posto"
- Verstappen: "Sono state delle qualifiche pazze"
- Norris: "Verstappen è una rottura"
GP Silverstone, le qualifiche: sorpresa McLaren, dietro la Ferrari
Partiamo anzitutto dalla fredda cronaca: se il campione del mondo uscente ha conquistato la quinta prima fila consecutiva con un tempo pari a 1’26″7, come esito dell’imbuto delle tre qualifiche troviamo al fianco del pilota della Red Bull Lando Norris, seguito poi al terzo posto e in seconda fila dal compagno di squadra in McLaren, ovvero Oscar Piastri. Ferrari quarta e quinta rispettivamente con Charles Leclerc (gap da Verstappen di 0.416) e Carlos Sainz (0.428). Da notare la caporetto di Sergio Perez, eliminato nella Q1.
Si infrange così il barlume di speranza delle prove libere, con Leclerc che aveva svettato nella FP3 (pur con un improvvido testacoda) dando l’impressione di confermare le buone sensazioni viste nel precedente GP austriaco. Ma oggi nel Cavallino ha tenuto banco uno scontro mica tanto sotterraneo, animato da Sainz.
Volano stracci tra Sainz e Leclerc nella Q1
Non c’è stata infatti solo la pioggia a perturbare a tratti anche questa giornata di qualifiche. In casa Ferrari si è consumato un nuovo psicodramma documentato anche dalle comunicazioni via radio. Il fatto è avvenuto durante la Q1, subito dopo la ripresa della sessione a seguito dello stop della monoposto di Magnussen che ha fatto sventolare la bandiera rossa, e con 3’11 rimanenti prima della fine della qualifica.
Dalla pitlane Leclerc è stato fatto uscire prima di Sainz, con la pista che si stava asciugando. Lo spagnolo via radio ha sbottato contro il team, definendo “ingiusto” quanto chiesto a lui, ovvero di lasciar passare il compagno di squadra. “Così sacrificherò la temperatura delle gomme, e poi sono quarto e lui terzo, perciò rischio di più”, sono le parole con sfumatura inviperita di Sainz.
Ma lo smooth operator successivamente si è voluto prendere una rivincita ammantata di frustrazione superando nel giro di lancio Leclerc. Cosa che in teoria non si dovrebbe fare, ma tant’é (anche Verstappen ha commesso la medesima cosa nella stessa Q1). E il monegasco non ha lasciato correre la cosa, complimentandosi in maniera sarcastica con Sainz per la manovra (“Bravo Carlos, complimenti. Bel sorpasso all’ultima cura”). Non resta che attendere se ci saranno sviluppi di questo nervosismo che si è respirato oggi nel team Ferrari.
Leclerc: “Domani punto al secondo posto”
Nel frattempo Leclerc ha commentato a caldo la giornata di qualifiche. Ammettendo di aver fatto fatica in curva 6 e 7 a causa delle condizioni sul tracciato, ha riconosciuto dei passi avanti in Q1 e Q2, mentre nella Q3 “non è andata bene“. Si è detto poi “sorpreso” dall’exploit McLaren, “ma vediamo il loro passo gara”.
Quindi il monegasco ha aggiunto riguardo la gara di domani: “L’obiettivo è conquistare il secondo posto, la Mercedes è forte nel long run mentre per quanto riguarda McLaren non lo sappiamo. In FP1 ho avuto un buon feeling, in FP2 abbiamo a quanto pare fatto più fatica. Per quanto ci riguarda non ho molte risposte”.
Verstappen: “Sono state delle qualifiche pazze”
Andando invece al poleman, Verstappen ha bollato le qualifiche come “pazze e frenetiche“, a causa anche della scivolosità della pista in alcuni punti. “In Q3 siamo riusciti a chiudere bene i giri, sono molto sorpreso di vedere le McLaren così vicine a me. In Q1 e in Q2 ci sono state diverse chiazze umide sulla pista, siamo stati molto al limite, ma consapevole di avere una buona vettura a disposizione ho cercato di non rischiare troppo. In Q3 invece ho dato tutto e sono contento di aver conquistato la pole position”.
Norris: “Verstappen è una rottura”
Lando Norris invece l’ha buttata sulla consueta ironia. Dopo aver analizzato le sorprendenti qualifiche di McLaren (“Sono andato vicino alla pole. Grazie a tutti i tifosi. Sono stato davanti in Q1 e in Q2, l’ultimo giro in Q3 è stato buono, Zak Brown via radio era davvero felice. È un risultato straordinario per tutto il team), ha poi scherzato: “Max è una rottura, ci rovina sempre le cose“.