Charles Leclerc era chiamato alla pole position dopo la marea di penalizzazioni che hanno colpito i suoi colleghi piloti a causa delle tante sostituzioni alle power unit e ai componenti delle vetture.
Come da pronostico, allora, il Predestinato ha deciso di prendersi la prima posizione in griglia non solamente grazie ai problemi degli avversari, ma voleva essere il più veloce in pista per regalare una gioia ai tantissimi tifosi della Rossa giunti all’Autodromo di Monza.
Queste le parole del monegasco subito dopo la fine del Q3:
“Non è stata una qualifica facile, ero consapevole che avevamo del potenziale. Sono stato in grado di fare un grande giro in Q3, è stato un bel fine settimana fino a questo momento e mi auguro di ripetere la corsa del 2019 domani. Mi sono preso dei rischi, sapevo che serviva fare un grande tentativo. Qua a Monza è ogni volta incredibile grazie ai tifosi, darò tutto perché se lo meritano, anche se manca ancora un po’ di strada”.
Anche il compagno di squadra Carlos Sainz ha fatto una buonissima qualifica, arrivando terzo in pista dietro all’olandese della Red Bull Max Verstappen. Purtroppo, sempre a causa delle penalità per la sostituzione di componenti, lo spagnolo partirà dalla 18° piazza davanti solo a Lewis Hamilton e a Tsunoda.
Queste le parole dell’alfiere iberico:
“È stata una grande sessione di qualifica, mi sentivo davvero bene e ho tirato al massimo in Q1, Q2, Q3. Il solo problema nel Q3 è che non ho avuto la scia nel finale, quello sicuramente mi è costato due-tre decimi che non mi hanno permesso di lottare per la pole. Ma non mi cambia moltissimo dato che domani parto dall’ultimo posto. Ho dovuto correre tanti rischi pe compensare il fatto di non avere la scia, ero più rapido in ogni curva ma andavo piano in rettilineo. Alla fine non sono riuscito a fare molto meglio. Fa male partire dietro domani, soprattutto quando penso a quanto è competitiva la vettura in questo fine settimana. Mi sento bene in macchina, soprattutto dopo queste qualifiche. Farò del mio meglio e cercherò di rimontare e regalare spettacolo perché il passo c’è”.