Questa Sprint Race deve essere uno stimolo a livello morale per Charles Leclerc, che partito secondo dietro a Verstappen arriva secondo dietro a Verstappen. Niente di nuovo dunque, ma almeno è stato in grado di batter Carlos Sainz dopo una breve bagarre nei primi giri.
Leclerc e la Ferrari si dimostrano molto veloci sul passo, e dunque molto vicini a Super Max, ma la vera domanda è se avranno la velocità per superarlo in pista. Queste le parole del Predestinato subito dopo la fine della Race:
“Domani la corsa sarà molto più lunga. Sia noi che la Red Bull siamo davvero vicini e gestire gli pneumatici sarà veramente determinante. Domani però io e Carlos non potremo lottare come oggi. Il mio start è stato buono, quanto è successo dopo leggermente meno. Ho perso la posizione con Carlos, poi l’ho recuperata e ho provare di risparmiare le gomme per la parte finale, tuttavia non è stato sufficiente. Le regole d’ingaggio? Non siamo noi a dover decidere, sta a Binotto. Sì, abbiamo perso un po’ di tempo in partenza, però il ritmo alla fine era incoraggiante“.
Molto simili a Leclerc sono i commenti di Carlos Sainz, che oggi arriva terzo in Sprint Race proprio dietro al compagno di box:
“Bella partenza Ho avuto qualche lotta all’inizio, prima con Max e poi Charles. Ci sta. È stato nello come dovrebbero essere le gare. Magari ho surriscaldato un po’ le mescole, guidando dietro Charles, dunque è stato necessario alzare un po’ il piede per recuperare e la mia corsa è finita. Se domani io e Charles possiamo lavorare assieme per avvicinare Max? Vedremo. Prima di tutti ci sarà bisogno di migliorare il passo, dato che Verstappen è parso davvero forte in partenza e all’inizio della corsa. Lentamente cominciavamo a raggiungerlo, a fare uguale a lui e ad avvicinare il suo passo. Domani la corsa sarà più lunga e avremo delle gomme diverse, dunque ogni cosa può accadere. La cosa importante è che entrambi saremo in lotta. Faremo del nostro meglio per battere Max”.