Un Esteban Ocon scatenato nelle ultime uscite, ma non in pista (anche perché il campionato è finito). Il francese sta facendo molto chiacchierare per alcune sue dichiarazioni. Pochi giorni fa, ad esempio, ha mandato un chiaro messaggio al campione del mondo: “A parità di macchina potrei avere la meglio su Verstappen. D’altronde, se in questo sport non credi in te stesso sei spacciato”.
Non sono mancati però i complimenti: “Max è un super talento. È molto competitivo da tempo, ci rispettiamo a vicenda e gli auguro il meglio. Ha meritato entrambi i titoli mondiali e mi rende fiero il fatto che un pilota cresciuto insieme a me stia facendo così bene. Max è di sicuro tra i grandi della F1”.
Adesso, Ocon non le ha mandate a dire ad Alonso. I rapporti tra i due si sono deteriorati col passare del tempo: lo spagnolo ha più volte affermato di sentirsi poco assistito dal team e in Brasile c’è stato anche il contatto tra i due. Il due volte campione del mondo, adesso all’Aston Martin, a L’Equipe ha lanciato una frecciata al suo ex compagno in Alpine: “Il 98% del lavoro era sulle mie spalle e il 2% su quelle di Alonso“.
“Ero sovraccarico di lavoro – continua Ocon -. Sempre io mi sono occupato dello sviluppo, del simulatore, del marketing. Con Gasly penso che potremo dividerci molto bene il lavoro. In questo modo avrò più energia per la stagione e sono sicuro che andrà molto meglio”.