La FIA, tramite un comunicato ufficiale rilasciato sul proprio sito, ha deciso di rinviare la decisione sulle violazioni del budget cup da parte delle scuderie Red Bull e Aston Martin relative alla stagione 2021.
La nuova data presunta per la pubblicazione della decisione finale è il 10 ottobre, e nel frattempo il Circus si sta muovendo verso il Giappone, dove questo fine settimana si correrà a Suzuka.
- F1, il comunicato sul rinvio da parte della FIA
- Cos'è il budget cup e perchè ora è un caso
- Helmut Marko (Red Bull) sul caso budget cup: "Toglierci il titolo 2021? Sarebbe uno scandalo"
F1, il comunicato sul rinvio da parte della FIA
Questo è il comunicato pubblicato sul sito della FIA, nel quale si annuncia che la decisione sulle violazioni di Red Bull e Aston Martin non verrà presa nella giornata di oggi:
“La FIA informa che la conclusione dell’analisi dei documenti finanziari 2021 dei team di Formula 1 e il conseguente rilascio dei Certificati di Conformità al Regolamento Finanziario non avverrà mercoledì 5 ottobre. L’analisi dei documenti finanziari è un processo lungo e complesso che è in corso e si concluderà per consentire il rilascio dei Certificati lunedì 10 ottobre. Il Regolamento finanziario è stato approvato all’unanimità da tutti i concorrenti, che hanno lavorato in modo positivo e collaborativo con l’Amministrazione del Cost Cap della FIA durante questo primo anno di applicazione del Regolamento finanziario. Come comunicato in precedenza, ci sono state speculazioni e congetture significative e prive di fondamento in relazione a questa questione, e la FIA ribadisce che fino a quando non sarà conclusa, non verranno fornite ulteriori informazioni. La FIA ribadisce inoltre che qualsiasi insinuazione che il personale dell’FIA stessa abbia divulgato informazioni sensibili è ugualmente priva di fondamento”.
Cos’è il budget cup e perchè ora è un caso
Dalla scorsa stagione, dunque dal Mondiale 2021, è stato introdotto in F1 un budget cup, ovvero un limite di spesa identico per tutti i team. Questa soglia, che equivale a 145 milioni di dollari, è stata pensata per creare una competizione più equilibrata, allo scopo di evitare che grandi team (Ferrari, Mercedes e Red Bull) spendano molto di più delle altre scuderie, “ammazzando” dunque la competizione sportiva (un po’ come avviene nel pallone per intenderci, dove 9-10 team dominano il mondo).
In questi 145 milioni di dollari però non rientrano alcune spese gestionali, come: attività di marketing, gli stipendi dei piloti e le loro spese di viaggio, gli stipendi dei tre manager più importanti del team, più altre voci minori piuttosto specifiche e complesse. Inoltre, il budget può aumentare in base a numero di GP, di gare sprint e test previsti in stagione.
Il caso è nato perchè, data la lentezza dei controlli della FIA, è emerso che Aston Martin e Red Bull abbiano superato la soglia di spesa. Le violazioni possono essere minori (Aston Martin) o severe (Red Bull) in base a quanto sopra al limite sono state. Sotto il 5% del totale si parla di violazioni minori, oltre il 5% si parla di violazioni severe.
Queste due violazioni comportano ovviamente sanzioni differenti:
Lievi:
- Rimprovero pubblico
- Detrazione punti nella classifica Costruttori
- Detrazione punti Piloti
- Sospensione gara/e
- Limitazioni sui test
- Riduzione Cost Cap
Severe:
- Detrazione punti classifica Costruttori
- Detrazione punti Piloti
- Sospensione gara/e
- Esclusione dal campionato
- Limitazioni sui test
- Riduzione Cost Cap
Nelle ultime ore il caso Red Bull si è leggermente sgonfiato, con la scuderia di Milton Keynes che potrebbe rientrare nelle sanzioni minori. Il problema inoltre risulterebbe anche dal fatto che nel budget cup 2021 rientrerebbero anche le progettazioni della vettura 2022, quella di quest’anno, e dunque ci sarebbe stato un evidente vantaggio
Helmut Marko (Red Bull) sul caso budget cup: “Toglierci il titolo 2021? Sarebbe uno scandalo”
In questi giorni ci sono state davvero tantissime speculazioni, compresa la voce seconda la quale la FIA potrebbe addirittura togliere il titolo mondiale 2021 a Red Bull.
Questa voce è stata commentata dal consigliere della scuderia Helmut Marko, alla BILD e riportato da Formula Passion:
“Sarebbe uno scandalo gigantesco toglierci il titolo di campioni del mondo! Se si renderà necessario, intraprenderemo un’azione legale”.