Bomba clamorosa sganciata da La Gazzetta dello Sport a due giorni dal gp di Singapore, che potrebbe regalare al pilota della Red Bull Max Verstappen il secondo titolo consecutivo. Ormai il pilota olandese, che oggi compie 25 anni, non ha più rivali per il titolo, con Leclerc (secondo) distante ben 116 punti. Già nella prossima gara, il campione del mondo in carica può bissare il trionfo dell’anno passato.
F1, infrazioni sulle spese per la Red Bull
A proposito dello scorso anno però, qualcosa in casa Red Bull non torna: La Federazione Internazionale avrebbe rilevato infrazioni sulle spese della stagione 2021, conclusasi con la vittoria del titolo mondiale di Max Verstappen nel controverso round finale ad Abu Dhabi. Nulla di ufficiale al momento, ma la voce sta ovviamente facendo già rumore.
Il limite di spesa per ogni scuderia lo scorso anno era di 145 milioni di euro. Il regolamento finanziario prevede che i team debbano fornire due tipologie di rendicontazione dei costi sostenuti:
- Full Year Reporting Documentation: documentazione completa di tutte le spese sostenute dal team durante la stagione precedente.
- Interim Reporting Documentation: documentazione di medio periodo in cui vengono rendicontate tutte le spese sostenute dal team nel periodo di osservazione.
F1, cosa rischia la Red Bull
Le infrazioni sono di tre tipologie: procedurali, Minor Overspend e Material Overspend. La prima in caso di ritardi della consegna dei report, la seconda se la spesa è superiore al budget cap nel limite del 5%, la terza se oltre il 5%.
Un’infrazione procedurale si paga solo con una multa, mentre la Minor Overspend comporta una penalizzazione di punti. In caso di Material Overspend invece la Federazione Internazionale, oltre alle sanzioni previste per i Minor Overspend, può sanzionare i team fino alla loro esclusione.
F1, la Ferrari sorride
Notizia clamorosa in F1, che ovviamente può far sorridere la Ferrari. In caso di errori da parte della Red Bull, il team di Binotto potrebbe ovviamente trarne benefici, ma al momento è difficile pensare a una punizione, anche perché non c’è nulla di ufficiale. I prossimi giorni però potrebbero regalare sviluppi incredibili. Al momento, Verstappen pensa solo al Mondiale da vincere.