Ancora otto gare alla fine del Mondiale 2024 di F1 poi sarà addio tra Carlos Sainz e la Ferrari. Una separazione che si conosce da tempo, da quando prima di inizio stagione la scuderia di Maranello ha comunicato l’ingaggio di Lewis Hamilton per il 2025. Lo spagnolo andrà in Williams e nelle sue ultime interviste traspare un po’ di stizza per la fine del matrimonio con la rossa anche per le difficoltà riscontrate nel trovare un team che potesse soddisfare il suo pedigree.
- Sainz, volano stracci con la Ferrari: "Non è stato un anno ideale"
- Ferrari, Sainz orgoglioso di se e della vittoria di Leclerc a Monza
- Sainz in Williams, Vowles ha fretta: "Vogliamo Carlos ai test"
Sainz, volano stracci con la Ferrari: “Non è stato un anno ideale”
Carlos Sainz ha avuto una delle stagioni più difficili della sua carriera in F1. A sottolinearlo lo stesso pilota spagnolo della Ferrari in un’intervista al New York Times in cui ha parlato delle difficoltà nel concentrarsi durante la stagione senza che il suo futuro fosse risolto e ha spiegato quanto sia stata mentalmente difficile questa situazione per un pilota.
“Quello che ho vissuto quest’anno non è l’ideale per rendere ai massimi livelli come atleta – ha detto Carlos Sainz – ogni pilota vuole che il suo futuro sia definito per rendere al meglio e non doversi preoccupare di queste cose nel corso del campionato tra una gara e l’altra. Ancor di più se sei un pilota Ferrari. È una squadra che ha già molta pressione e molta attenzione ed un ambiente ad alta tensione”
Ferrari, Sainz orgoglioso di se e della vittoria di Leclerc a Monza
Tenendo conto di tutta la pressione di cui sopra Sainz si dice “orgoglioso di come ho gestito la prima metà della stagione, considerando tutto quello che ho dovuto affrontare e quanto è andata relativamente bene la stagione. Il fatto che me ne andrò alla fine dell’anno mi fa pensare che non ci sia niente di veramente sbagliato in me e nella Ferrari” ha detto il madrileno consapevole che Hamilton è un sette volte campione del mondo e che era un’occasione a Maranello, per questo ha detto di “non avere rancore”.
Sainz è ancora tornato sulla vittoria di Leclerc e della Ferrari a Monza con lui “solo” quarto con la stessa strategia del monegasco ma penalizzato dall’essere rimasto in pista troppo a lungo nel primo stint: “È stato un weekend incredibile per me. Mi sono divertito molto. È un peccato non essere salito sul podio. Charles ha fatto centro insieme alla squadra”.
Sainz in Williams, Vowles ha fretta: “Vogliamo Carlos ai test”
Intanto la Williams ha fretta di far salire Sainz sulla sua monoposto. Magari già ai primi test con vista 2025 che si svolgeranno ad Abu Dhabi il day after la fine del Mondiale di quest’anno. Il team principal della scuderia di Groove, James Vowles ha detto di essere in contatto col suo pari grado Frederic Vasseur per avere a disposizione Sainz già dai test di dicembre.
“Dobbiamo ancora concordare i termini con la Ferrari – le parole di Vowles protagonista nelle scorse settimane di un confronto con Corinna Schumacher – Carlos ha un contratto con loro fino alla fine del 2024, ma spero di vederlo in macchina con noi ad Abu Dhabi”. Da questo punto di vista fa ben sperare in casa Williams il precedente che ha visto proprio la Ferrari nel 2018 concedere a Kimi Raikkonen di salire sulla Sauber/Alfa Romeo che avrebbe guidato l’anno dopo prima della scadenza naturale del contratto con Maranello.