Ormai ci siamo, l’esperimento della Sprint Race in F1 ormai è alle porte, con tutte le novità e le critiche che ormai da mesi si porta dietro. Il nuovo formato delle qualifiche, che prevede una mini corso di 100Km al sabato che determinerà la Pole Position della domenica, dovrebbe, nelle intenzioni di Liberty Media, proprietario del Circus, mandare in pensione l’attuale format vigente, che prevede FP1-2-3 più qualifiche ad eliminazione progressiva più gara.
Il primo esperimento, perchè di questo si tratta, sarà nel prossimo round del mondiale, sullo storico circuito britannico di Silverstone, per poi essere ripetuto a Monza. Se andrà bene, ossia se incontrerà il gradimento del pubblico, potrebbe essere proposto in forma definitiva dalla prossima stagione.
Per la prima volta, anche il 7 volte Campione del Mondo Lewis Hamilton si esprime sull’introduzione di questa Sprint Race, anche se le sue aspettative sono abbastanza basse. Certo, evita di dare giudizi a priori, ma l’inizio non è per nulla incoraggiante. Ecco le sue parole:
“Molto probabilmente la mini-gara si ridurrà ad un trenino. Speriamo di offrire qualche sorpasso, ma penso che in definitiva non si rivelerà una Qualifica Sprint così eccitante. In ogni caso vedremo come andrà e poi, con calma, trarremo le dovute conclusioni. Non c’è motivo di criticare a prescindere senza prima aver provato effettivamente questo format”.