Il secondo giorno di test a Barcellona, sull’epica pista di Montmelo, ha visto pronti ai box piloti e monoposto per scendere in pista – puntualissimi – alle 9 di questa mattina. Fino alle 18, si avvicenderanno i protagonisti della prossima stagione, al via in Australia.
Situazione Ferrari
Dopo le riflessioni seguite ai risultati della prima giornata, sarà in pista sulla nuova Ferrari Charles Leclerc al mattino e poi nel pomeriggio toccherà a Sebastian Vettel, ripresosi da una battuta d’arresto che lo aveva provato nelle ultime ore. Dai primi giri della mattina, la monoposto del pilota monegasco ha centrato tempi decisamente incoraggianti, anche se a tenere banco è la vicenda del volante manuale di Hamilton.
Per la Mercedes è sceso in pista stamani il campione del mondo Lewis Hamilton, che ha cominciato ad inanellare giri veloci. Sulla Red Bull, Alexander Albon, pilota britannico con passaporto thailandese.
I risultati della prima giornata di test
La Mercedes firma la prima giornata di test : il miglior tempo, al volante della M11, l’ha segnato il campione del mondo Lewis Hamilton, unico a scendere sotto il muro dell’1’17”, per 24 millesimi, davanti al compagno di squadra, il finlandese Valtteri Bottas (1’17”313, crono che era il migliore della mattinata). La Ferrari ha girato a lungo, con il solo Charles Leclerc, chiudendo all’11/o posto nella classifica dei tempi (1’18”289). Quarto tempo, invece, per l’olandese della Red Bull, Max Verstappen (1’17”516), che ha compiuto 168 giri sulla pista catalana, risultando il più impegnato nella giornata davanti a Carlos Sainz con la McLaren (161 tornate) e a Leclerc (132). Oltre 170 giri hanno coperto, insieme, i due piloti della Mercedes. Ultimo tempo per Antonio Giovinazzi con l’Alfa Romeo, che ha completato 79 tornate.