Il weekend di Zandvoort non è stato certamente uno dei più indimenticabili per la Ferrari che comunque, grazie alla complicità della Mercedes, è riuscita a piazzare Charles Leclerc sul podio.
- Caos pit stop Sainz, la Ferrari si spiega
- Ferrari, Binotto invoca un cambio di ritmo
- Binotto fa affidamento sul pubblico per Monza
Caos pit stop Sainz, la Ferrari si spiega
La scuderia di Maranello, tuttavia, è finita nuovamente nell’occhio del ciclone per l’errore commesso ai box in occasione del pit stop di Carlos Sainz dove non era pronta una delle quattro gomme da montare sulla vettura dello spagnolo.
Tre giorni dopo il misfatto, la Ferrari è tornata sull’episodio fornendo, attraverso le dichiarazioni del proprio responsabile delle strategie, la sua spiegazione.
“Abbiamo dovuto rispondere alla sosta ai box di Sergio Perez per evitare l’undercut da parte della Red Bull ed eravamo anche potenzialmente minacciati dalle Mercedes”, ha affermato Inaki Rueda.
“Ogni sosta ai box ovviamente prevede due chiamate, una al pilota e una ai meccanici. La chiamata a Carlos non è stata problematica, è riuscito ad imboccare la pit-lane senza problemi. Quella ai meccanici ha invece avuto qualche intoppo perché di solito i meccanici vengono avvisato con almeno 23-24 secondi di preavviso, questa volta invece ce ne sono stati a disposizione soltanto 17. Il poco spazio poi ha fatto sì che l’addetto all’inserimento della posteriore sinistra abbia dovuto circumnavigare tutta la pit-crew per arrivare al proprio posto dove si erano già sistemati l’addetto alla rimozione della gomma e quello adibito all’impiego della pistola”.
Ferrari, Binotto invoca un cambio di ritmo
Sta di fatto che l’errore e la brutta figura commessa restano e la Ferrari sarà chiamata a cancellarli a Monza, un appuntamento in cui Mattia Binotto spera di ritrovare il ritmo perduto nelle ultime uscite e, in questo modo, reagire concretamente alle infelici prestazioni delle scorse settimane.
“È certamente un momento difficile per la nostra squadra perché i risultati non sono in linea con le nostre aspettative” ha dichiarato Binotto ad Autosport.
“La mia preoccupazione principale riguarda le tre gare di fila in cui la domenica non abbiamo avuto ritmo. A Zandvoort abbiamo fatto una buona qualifica, una qualifica in cui siamo stati competitivi. Ma in gara in sé non siamo abbastanza competitivi e questo ci complica molto la vita, non solo perché non possiamo lottare con Verstappen per la vittoria ma perché non abbiamo il ritmo per tenere dietro la Mercedes”.
Binotto fa affidamento sul pubblico per Monza
Binotto si augura che la tanto agognata reazione possa avvenire sfruttando anche la spinta del caloroso pubblico italiano che finalmente, nel fine settimana di Monza, potrà tornare a farsi sentire dando il proprio supporto alla Rossa.
“Una delle ragioni per le quali tutte le squadre sono contente di venire qui sono gli appassionati. I tifosi sono esigenti, competenti e scatenati. Ti danno tutto il loro affetto, ti supportano anche quando le cose non vanno per il verso giusto e ti spingono a fare sempre meglio. Averli intorno, sotto al podio, è già di per sé un’emozione. Noi faremo di tutto per regalargliene di belle in questo weekend” ha affermato con fare determinato il TP della Ferrari.