A Liverpool è diventato un’icona: goal, corsa sotto la Kop e balletto, marchio di fabbrica. Da quindici mesi, però, Daniel Sturridge ha smesso di sorridere: due anni fa, una volta salutata l’Inghilterra da Campione d’Europa per approdare in Turchia, al Trabzonspor, ad un passo dai trent’anni, credeva di trovarsi di fronte a una nuova esperienza di una carriera comunque positiva. Così non è stato.
Pochi mesi più tardi, a marzo 2020, la rescissione del contratto con la società turca, avvenuta in concommitanza con la squalifica per calcioscommesse, e nello specifico per aver fornito informazioni confidenziali al fratello, per una scommessa circa il suo possibile trasferimento al Siviglia.
Da lì in poi il nulla: una volta terminata la squalifica, nel giugno del 2020, l’ex Liverpool non ha più trovato squadra, rimanendo svincolato. Quindici mesi senza giocare, a quasi trentadue anni, possono segnare una carriera.
Negli scorsi giorni, però, la svolta: il Mallorca, squadra che militerà in Liga dopo aver conquistato la promozione, da seconda, lo scorso anno, ha ufficialmente invitato l’attaccante inglese ad allenarsi con la prima squadra nel corso della preparazione al prossimo campionato.
Un invito accettato da Sturridge, finalmente sorridente in un video pubblicato dai canali ufficiali del club spagnolo.
Dopo quindici mesi di inferno con ogni probabilità lo rivedremo presto in campo in gara ufficiale: un passo alla volta, verso il futuro.