Il sabato pomeriggio della Ferrari in quel di Barcellona è davvero difficile da decifrare. È andata molto bene per Carlos Sainz, malissimo invece per Charles Leclerc. Secondo tempo dello spagnolo nel suo GP di casa alle spalle della Red Bull del solito Max Verstappen, penultimo invece il monegasco che non è riuscito a tirare fuori il massimo dalla sua SF-23 venendo eliminato già in Q1. E il momento per il pilota monegasco continua a essere molto negativo.
- Ferrari, Leclerc: "C'è qualcosa che non mi torna"
- Ferrari, l'altra faccia della medaglia. Sainz: "Posso puntare al podio"
- Ferrari, disastro Leclerc: la spiegazione di Vasseur
Ferrari, Leclerc: “C’è qualcosa che non mi torna”
Giornata da dimenticare per Charles Leclerc e non si tratta certo della prima volta in questa stagione per il monegasco. Deluso e amareggiato, è questo il Leclerc che si presenta davanati ai microfoni di Sky e che sembra avere poca fiducia nella Ferrari anche in vista della gara di domani: “Sarei sorpreso di vedere la macchina a posto. C’era qualcosa che non andava, stamattina nelle stesse condizioni andavamo bene. C’era qualcosa sulla posteriore destra, faticavo a fare le curve a sinistra. Domani dobbiamo tornare a un buon feeling per tornare davanti. Non ho risposte, devo guardare i dati”.
Leclerc ha quindi concluso dicendo: “Sarei davvero sorpreso, il feeling era diverso da quello che abbiamo avuto da inizio anno. L’ho quasi messa a muro a 60 all’ora, dobbiamo guardare perché non mi torna qualcosa. La rimonta sarà difficile, visto che parto 19°. Ma è una gara con tanto degrado dove si può tornare davanti, questo è l’obiettivo”.
Ferrari, l’altra faccia della medaglia. Sainz: “Posso puntare al podio”
Queste le parole di Carlos Sainz subito dopo la bella qualifica: “Oggi eravamo tutti vicini, c’era bisogno di un bel giro. Anche passare in Q1 e Q2 non era facile né scontato. Fare un solo giro con un solo set di gomme nel Q3 ha reso la qualifica ancora più complicata. Ma siamo riusciti a fare tutto bene e siamo nella posizione migliore possibile prima della gara di domani”.
Lo spagnolo ha così aggiunto sulla gara: “Ora possiamo concentrarci per cercare di salire sul podio. Sono stato molto bravo. Credo di aver guidato davvero bene. C’è sempre un decimo da prendere, qui e là, ma io ho spinto dando tutto. Ho spinto al massimo, eravamo tutti nello stesso gruppo. Il secondo posto è il miglior risultato possibile oggi”.
Ferrari, disastro Leclerc: la spiegazione di Vasseur
Le difficoltà incontrate da Leclerc nelle qualifiche del Gp in Spagna creano apprensione anche nei vertici della Ferrari con Vasseur che sembra non avere spiegazioni per quanto successo: “Non ho la sfera di cristallo. Deve esserci stato qualcosa di rotto sulla vettura perché fin da subito lui ha dato di avere un problema alla macchina e anche i dati indicano che c’è qualcosa che non va”. Differente invece la sensazione sulla prova di Sainz: “Ci sono sensazioni contrastanti perché una macchina è in prima fila. Quello di oggi è stato comunque un passo importante per noi perché abbiamo portato un aggiornamento qui, in fabbrica hanno lavorato parecchio. La prima fila di Sainz è una buona ricompensa, ora c’è da capire cosa è successo a Leclerc”.