Inter stellare, Roma travolta. La squadra di Simone Inzaghi avanza ancora una volta la sua candidatura alla vittoria dello scudetto. I nerazzurri espugnano con autorità l’Olimpico al termine di una gara decisa già nei primi 45 minuti. Una prova di forza della formazione milanese che riesce a mettere a segno tre gol nel primo tempo grazie a quelli che sui social diventano i “sostituti”; Calhanoglu, Dzeko e Dumfries che nel corso della scorsa estate hanno preso il posto di Eriksen, Lukaku e Hakimi. Ancora una volta un premio al lavoro di Marotta e dello staff dirigenziale.
Inter, i tifosi salutano Mourinho
“Stasera avversario ma mai un nemico”. E’ questo il sentimento che i tifosi dell’Inter hanno espresso nei confronti di Josè Mourinho. Il tecnico portoghese ha segnato la storia recente del club nerazzurro con la vittoria del Triplate e nonostante ora siede su una panchina avversaria, per lo Special One ci sono solo messaggi di stima e di affetto. Un sentimento probabilmente amplificato dal fatto che contro l’Inter, la Roma allenata dal tecnico portoghese ha offerto una pessima prestazione e i fan nerazzurri ora sono sicuri: “Oltre a un grande allenatore, è anche il nostro portafortuna”.
Inter, la partenza sprint esalta i tifosi
Una gara difficile e temuta quella contro il grande ex Mourinho ma già dai primi minuti si capisce che l’Inter è intenzionata a fare sul serio. Nel giro di 24 minuti i nerazzurri vanno avanti 2-0 grazie alle reti di Calhanoglu e Dzeko. E sui social esplode l’entusiasmo. E sul turco si sprecano i commenti: “Da ranocchio a principe. Magari saranno stati i 500mila in più l’anno a fare la differenza”. Il primo tempo si chiude con il punteggio di 3-0 grazie al gol di Dumfries e manda in archivio una delle migliori prestazioni della squadra di Inzaghi che sui social riceva un unanime: “Impressionante”.
L’addio di Lukaku e l’arrivo di Dzeko
L’attaccante bosniaco va a ancora una volta a segno, stavolta contro la sua ex squadra e si conferma sempre di più come una grande mossa da parte di Beppe Marotta. Lo sottolinea anche il giornalista Fabrizio Biasin che sui social lancia l’argomento: “Lukaku ha portato nelle casse dell’Inter 115 milioni. Il suo sostituto, Dezko, è costato 1,5 milioni euro (che scatteranno in caso di qualificazione Champions). Dopo i mesi del “senza il belga l’Inter dove vuole andare” ricordarlo è semplicemente doveroso”.
Edin Dzeko, che non ha esultato dopo il gol, ha riverto anche uno splendido striscione di accoglienza da parte dei tifosi della Roma che ora un po’ lo rimpiangono: “Regalare Dzeko all’Inter per risparmiare i 3 milioni in più del biennale e spendere 70 milioni per Tammy, e peggio, Shomurodov, è stata una follia. Tiago Pinto va cacciato”.