In attesa di conoscere il futuro societario e dello stesso Antonio Conte, l’Inter ha celebrato al Meazza il suo diciannovesimo scudetto: la cinquina all’Udinese ha dato il via alla festa dei nerazzurri.
Terminata la sfida con i friulani, gli uomini di Antonio Conte sono tornati negli spogliatoi per cambiare maglia mentre veniva sistemato il palco, poi sono rientrati in campo ad uno ad uno, tra gli applausi degli spettatori. L’ultimo ad entrare è stato il mister salentino, tra i più osannati.
Il capitano Samir Handanovic ha ricevuto il trofeo dalle mani del presidente della Lega A Dal Pino e la festa del Biscione è cominciata, con la gioia dei compagni, dei 1000 tifosi presenti a San Siro, e di tutti gli appassionati fuori dallo stadio e sparsi in tutto il mondo.
Il presidente Steven Zhang a margine della cerimonia ha parlato così del futuro: “Siamo arrivati in Europa cinque anni fa sognando di vincere un titolo importante e ce l’abbiamo fatta. La speranza è che questa gioia e questa energia positiva possa continuare per cent’anni“.
A Conte ha mandato questo messaggio, in vista dell’incontro che si terrà a breve: “Ha spinto tutti noi verso l’obiettivo, non solo i giocatori. Lui è un grande motivatore, oggi l’obiettivo è stato raggiunto anche e soprattutto grazie a lui”.