Al termine del pareggio ottenuto contro il Torino, il tecnico della Fiorentina ha commentato la gara in conferenza stampa.
Ecco le dichiarazioni di Vincenzo Italiano: “Ho fatto una battuta in radio, questi 11 non avevano giocato insieme nemmeno nelle partitelle…Faccio i complimenti, il loro mette in difficoltà tutti ma abbiamo risposto bene. Siamo ancora stanchi, la temevamo ma potevamo anche vincere. Abbiamo concesso pochissimo, potevamo raddoppiare e forse c’era un mezzo rigore per noi. Ho visto uno spirito che mi inorgoglisce, faccio i complimenti. Era difficile, portiamo a casa un punto e siamo contenti”.
Riguardo Jovic: “Se hai tre o quattro occasioni vuol dire che ti sei smarcato bene. Oggi ha segnato per farci fare un punto, è entrato bene e ha avuto l’atteggiamento giusto. Ha 24 anni, con pregi e difetti, e sappiamo che sotto porta ci arriva. Oggi ha avuto freddezza, potevamo fare qualche gol in più anche a Basilea. Tra la Conference e oggi ha fatto ciò che gli chiediamo”.
Prosegue poi analizzando la situazione della squadra: ”Siamo stanchi…La fatica mentale fa parte della fatica: non sono solo le gambe ad andare in difficoltà, è tutto il resto. Abbiamo fatto riposare gente che non aveva smaltito i 130 minuti. Qualcuno non era in grado nemmeno di salire sul treno…Mi dite che mercoledì ci giochiamo la vita, affronteremo una delle squadre più forti e la prepareremo bene”.
Riguardo la consapevolezza della Fiorentina, Italiano dichiara: ”Abbiamo tanti ragazzi per questo finale di stagione. Più siamo, meglio stiamo, e più scelte abbiamo. Possiamo mettere in difficoltà i nostri avversari, oggi c’è stata una grande risposta. Dopo tutti questi mesi, stiamo ottenendo questa risposta: meglio tardi che mai, siamo tutti coinvolti. Dal primo all’ultimo, come successo a Basile, nonostante abbia mandato due giocatori in tribuna che poi sono scesi a festeggiare. Siamo tutti con un sogno, speriamo di poterlo regalare ai nostri tifosi”.
In chiusura, un comment sul Torino: ”Mi aspettavo una gara difficile, la temevamo, era l’avversario più brutto che potessimo affrontare. Ci abbiamo messo del nostro: a fine stagione, anche chi non ha avuto i nostri impegni viene fuori lo stress. In altri momenti il Toro poteva essere più arrembante, ma la temevamo perché l’anno scorso ha tirato fuori dal cilindro un 4-0. Essendo andati in vantaggio potevamo fare meglio, ma aggiungiamo un punto alla nostra classifica” riporta Tuttomercatoweb.