Nell’Italia del tifo da campanile che assomiglia sempre più pericolosamente a cupo integralismo, anche la richiesta di rinvio di una partita di calcio per concentrare energie, risorse, uomini e mezzi all’emergenza alluvione riesce a scatenare polemiche. Succede, è successo, dopo che gli ultras della Curva Fiesole, il nucleo più acceso del tifo organizzato della Fiorentina, hanno chiesto ufficialmente di non giocare la sfida con la Juventus, sentitissima nel capoluogo toscano, in programma domenica alle 20.45 al Franchi.
- Fiorentina-Juve, la Fiesole chiede il rinvio
- Tifosi Juve: "Perché sull'Heysel manca il rispetto?"
- L'appello di Violamania: "Non si giochi"
Fiorentina-Juve, la Fiesole chiede il rinvio
Fiesole che è in prima linea negli aiuti e nell’assistenza agli sfollati e alle famiglie che, soprattutto nella zona di Prato e Campi Bisenzio, alle porte di Firenze, hanno pagato il prezzo più alto al passaggio della bufera Ciaran. Ci sono vittime (almeno sette), ci sono migliaia di persone senza acqua e luce. Ieri sera l’appello degli ultras perché la partita sia spostata in altra data, attraverso un comunicato:
Una parte della nostra città è completamente in ginocchio, case distrutte, vite infrante e mentre continua a piovere si pensa di far giocare la partita di domenica come se non fosse successo nulla. In maniera netta, decisa e categorica, la Curva Fiesole chiede che la partita sia rinviata, che le energie e le risorse siano dedicate esclusivamente alla nostra gente in difficoltà e non per far svolgere un evento sportivo. Pretendiamo rispetto per le vittime, per i familiari, per chi ha perso tutto in poche ore e si trova ancora abbandonato, senza luce e gas, circondato dall’acqua.
Tifosi Juve: “Perché sull’Heysel manca il rispetto?”
Il problema è che i tifosi della Juventus hanno memoria lunga e ricordano bene come in altre occasioni il “rispetto per i morti” sia mancato, anche e soprattutto da parte della Curva Fiesole. Il riferimento è ai cori, sistematici e odiosi, sulla tragedia dell’Heysel, ma anche alle scritte becere materializzatesi a Firenze negli ultimi giorni, prima del passaggio dela tempesta. “La Fiesole pretende rispetto per le vittime e per i familiari, ma ogni santa volta Liverpool, -39 e porcate varie. Rispetto quando gli pare a loro”, scrive Daniele.
“La Fiesole pretende rispetto per i loro morti. Giusto, giustissimo…ma c’è qualcosa che non torna. Sbaglio o loro sono gli stessi che da oltre 30 anni fanno gli striscioni contro l’Heysel con su scritto -39?”, rincara la dose Santo. E poi ancora foto di tifosi viola in parata con le maglie con la scritta “-39”, o articoli di giornale sui cori odiosi della Fiesole sui morti bianconeri. Altri ancora sottolineano come Fiorentina-Milan di Serie A femminile, in programma oggi alle 15, si giochi regolarmente. Non mancano però tifosi bianconeri che si rammaricano per la gravità della situazione ed esprimono solidarietà alle vittime.
L’appello di Violamania: “Non si giochi”
In mattinata anche Violamania ha chiesto con forza il rinvio della partita. Con un appello sentito e condivisibile:
Non è certo necessario sottolineare che cosa significhi Fiorentina-Juventus, soprattutto in un periodo come questo, per la piazza viola. Ma come detto, in questo momento passa tutto oltre, e se non si vuole dare ascolto alla Curva Fiesole, che si sta spendendo per fare il possibile nelle zone più martoriate del Pratese e del Campigiano, allora si dia ascolto alla voce delle famiglie che stanno piangendo un morto o che sono da giorni senza acqua né luce con la casa completamente inondata di fango e detriti.