Che carattere Ginevra Taddeucci, in acqua e fuori: dopo il bronzo olimpico di Parigi 2024 la 28enne fiorentina centra l’argento nella 10 km ai Mondiali di Singapore 20256 confermando di far parte dell’élite del nuoto di fondo internazionale. E dopo la gara si lascia andare ad un duro attacco per il rinvio della gara ordinato precipitosamente da World Aquatics.
- Mondiali di Singapore, Taddeucci argento nella 10 km di fondo
- La gioia di Taddeucci
- Il rinvio precipitoso di World Aquatics
- L’attacco di Taddeucci a World Aquatics
- Decimo posto per Pozzobon
Mondiali di Singapore, Taddeucci argento nella 10 km di fondo
Dopo il bronzo alle Olimpiadi di Parigi 2024 e i due argenti europei di Roma 2022 e Civitavecchia 2025 Ginevra Taddeucci si conferma un’atleta di classe mondiale nella 10 km di fondo. Con una gara strepitosa la 28enne fiorentina ha conquistato la medaglia d’argento ai Mondiali di Singapore 2025 nella categoria olimpica del nuoto in acque libere: 2h07’55’’7 il tempo ottenuto nel mare dell’isola di Sentosa, meglio di lei è riuscita a fare solo l’australiana Moesha Johnson (2h07’51’’3), grande favorita della gara. Taddeucci è riuscita a dare 2’’ di svantaggio alla terza classificata, la monegasca Lisa Pou (2h07’57”5). La Johnson era riuscita a precederla anche a Parigi, conquistando l’argento olimpico.
La gioia di Taddeucci
“Mi mancava questa medaglia è il coronoamento di tutta una carriera – le parole di Taddeucci al traguardo – Sono contenta, è stato difficile gareggiare qui, l’acqua era troppo calda. Avevamo immaginato un’altra gara con l’australiana che pensavo partisse più avanti. Lei ha fatto una grande prova ma non l’ho mollata mai. Vedevo che le altre non si staccavano e tentavo di spingerla per farle aumentare il ritmo. È la mia prima medaglia mondiale che non so se sia il mio ultimo, ma voglio ringraziare il mio allenatore (Giovanni Pistelli, ndr), il mio gruppo sportivo, la mia famiglia e soprattutto mia madre che eccezionale e tante volte non so come esprimerle la mia gratitudine”.
Il rinvio precipitoso di World Aquatics
Dopo i ringraziamenti, però, Taddeucci ha confermato la sua tempra attaccando duramente World Aquatics. “Faceva troppo caldo e le condizioni era terribili”, ha detto in un primo momento la nuotatrice, che ha però poi affondato il colpo parlando del rinvio della gara, che avrebbe dovuto tenersi ieri: nella notte singaporese tra lunedì e martedì la federazione internazionale ha invece informato gli atleti del rinvio di 24 ore a causa della qualità dell’acqua sul campo di gara.
L’attacco di Taddeucci a World Aquatics
“È stata irrispettosa la gestione di questa gara”, l’attacco della Taddeucci, che in carriera ai Mondiali ha vinto anche un bronzo e un oro nella 6 km a squadre. “L’hanno annullata la sera prima a mezzanotte con il nostro responsabile tecnico che è venuto nella notte a dircelo – ha poi continuato la fiorentina – . Solo poche ore prima della gara la World Aquatics scopre problemi sulla qualità dell’acqua. Questo non va bene ci sono delle falle. Spero che vengano cambiate tante cose così non si può andare avanti”.
Decimo posto per Pozzobon
Nella stessa gara da segnalare anche il 10° posto ottenuto da Barbara Pozzobon in 2h09’30”3. “Peccato perché non stavo male – racconta la 32enne veneta -. Purtroppo le condizioni erano proibitive ma sono riuscita a rimanere sempre in gara. Nel finale non ne avevo ho fatto il mio ritmo”.