Classe 1988, Espen Eskas l’arbitro della federazione norvegese scelto per Fiorentina-Pafos, non ha una consolidata esperienza internazionale (in Champions ha diretto solo 7 volte), eppure, la fiducia in lui da parte del designatore Roberto Rosetti è solida e soprattutto crescente. Esordio a Lipsia nel 2022, a Roma nell’ottobre 2023, quando la squadra di Mourinho giocava contro lo Slavia Praga in Europa League, fu bersaglio della critica per una mancata sanzione nei confronti di Bryan Cristante, che aveva rifilato una gomitata a Zafelris. Vediamo come se l’è cavata ieri al Franchi.
- I precedenti di Eskas con la Fiorentina
- L’arbitro ha ammonito 7 giocatori
- Fiorentina-Pafos, i casi da moviola
I precedenti di Eskas con la Fiorentina
Il fischietto norvegese non aveva mai incontrato i viola ma i precedenti in stagione non sorridevano alle italiane: due sconfitte sui due incroci. La prima, la sconfitta del Milan a San Siro contro il Liverpool per 3-1. La seconda, invece, la sconfitta casalinga della Juventus per mano dello Stoccarda, con il rosso a Danilo e il rigore decisivo nel recupero ai danni dei bianconeri.
L’arbitro ha ammonito 7 giocatori
Coadiuvato dagli assistenti Engan e Bashevkin con Higraff IV uomo, Hagen al Var e Hagenes all’Avar, l’arbitro ha ammonito sei giocatori: Sunjic (P), Parisi (F), Pepe (P), Correia (P), Pongracic (P), Bruno (P), Rubino (F)
Fiorentina-Pafos, i casi da moviola
Questi i principali episodi dubbi. Al 6′ Sottil passa il pallone a Kouame che di tacco scarica per Beltran, lo blocca Pepe ma per l’arbitro è tutto regolare. Al 42′ ammonito Sunijc per fallo commesso su Parisi. Al 59′ ammonito Parisi per una smanacciata sul volto di Correia. Al 60′ giallo a Pepe per proteste. Al 67′ Bruno da destra serve nel mezzo all’area, buca in difesa della Fiorentina con Jairo che con il tacco segna mettendo il pallone sul palo destro della porta difesa da Terracciano.
Al 73′ ammonito per proteste Correia e con lui Pongracic. All’83’ giallo per Bruno per un fallo commesso su Bove. All’87’ errore di palleggio di Terracciano, che commette una papera e il pallone viene depositato da Jaà nella porta rimasta sguarnita per il secondo gol del Pafos. Al 95′ protesta Tommaso Rubino per un fallo non concesso dal fischietto norvegese. Ammonito. Dopo 6′ di recupero Fiorentina-Pafos finisce 3-2.