I consulenti fiscali dell’attaccante del Real Madrid Cristiano Ronaldo si sono presentati davanti al Tribunale, a Pozuelo, per essere interrogati come rappresentanti del fuoriclasse portoghese, che è indagato dal giudice Monica Gomez Ferrer. La recente sentenza 374/2017, del 24 maggio, emessa dalla Camera penale della Corte suprema, ha stabilito che i consulenti fiscali possono essere ritenuti penalmente responsabili, non come autori (eccetto situazioni estreme), ma come partecipanti nell’induzione del reato, necessari collaboratori o complici, come è stato dimostrato nel precedente caso di Xabi Alonso. Lo riporta l’Ansa.
La Procura ha denunciato il giocatore per quattro presunti reati fiscali, commessi tra il 2011 e il 2014, per un importo totale di 14.768.897,85.
L’importo sarebbe aumentato a quasi 30 milioni se aggiunto alle sanzioni e agli interessi tardivi.
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