Smaltita la delusione per esser stato costretto a salutare anzitempo il Tour de France, Chris Froome è pronto a ributtarsi nella mischia alla Vuelta Espana, corsa da lui vinta due volte in passato in cui proverà quest’anno a dare una mano a Michael Woods in ottica classifica generale.
Adempiute le mansioni di gregariato però, il britannico potrebbe anche lanciarsi a caccia di un successo parziale che gli permetterebbe di tornare ad alzare le braccia dopo quattro anni di digiuno e mettersi così alle spalle alcune settimane piuttosto difficili.
“Il Covid mi ha colpito peggio di quanto mi aspettassi ma ora ho recuperato completamente e sono tornato ai miei normali carichi di allenamento” ha affermato Froome.
“Non è stato l’avvicinamento alla Vuelta in cui speravo, ma comunque non vedo l’ora di trarre il massimo dalla gara e di aiutare la Israel a portare a casa un altro GT di successo. Non è un segreto che la Vuelta sia una delle mie corse preferite e non vedo l’ora di tornare a correre sulle strade spagnole”.