E’ terminata in partità Roma-Sassuolo, partita valida per la decima giornata di Serie A: in una gara nervosa i giallorossi impattano per 0-0 contro i neroverdi all’Olimpico, e restano quinti in classifica a 18 punti, una lunghezza in meno degli emiliani quarti.
Grandi proteste dei padroni di casa contro l’arbitro Maresca, che al termine del primo tempo ha espulso Pedro e il tecnico Paulo Fonseca per proteste.
LA GARA
Un primo tempo con poche occasioni (una chance nitida per parte, Dzeko e Djuricic) si infiamma poco prima dell’intervallo dopo l’espulsione di Pedro: lo spagnolo, già ammonito, viene cacciato dall’arbitro Maresca dopo un intervento su Lopez.
Tre minuti dopo i giallorossi passano in vantaggio con Mkhitaryan ma l’arbitro annulla per fallo precedente di Dzeko, facendo esplodere la furia della già polemica panchina dei capitolini: Mirante viene ammonito per proteste, dopo il fischio di chiusura del tempo lo stesso Fonseca viene espulso.
Paradossalmente la Roma crea più pericoli in 10: nella ripresa Dzeko al 49′ conclude a botta sicura ma Raspadori salva a pochi passi dalla linea. Poi ancora Pegolo salva su Spinazzola, e al 59′ è invece il palo colpito da Dzeko a mantenere ancora sullo 0-0 il risultato.
Al 75′ lampo del Sassuolo, che va in gol con Haraslin: rete subito annullata per fuorigioco. I giallorossi creano altri pericoli con Dzeko e Mkhitaryan, ma neanche gli ultimi cambi (Mayoral e Diawara) bastano per sbloccare il risultato.