Non c’è stata unanimità di giudizio sui media, ma per la maggioranza (e per tutti i tifosi dell’Inter) quello di De Maio su Icardi era un fallo da rigore ieri in Udinese-Inter e il mancato controllo al Var dell’arbitro Doveri ha fatto infuriare i fan nerazzurri. Era o no penalty? Per il Corriere dello Sport no (“C’è appena un tocco di De Maio su Icardi, non è da rigore”), per molti altri giornali sì e anche per Fabio Ravezzani.
LA CRITICA – Il giornalista di Telelombardia contesta duramente l’operato di Rocchi ma soprattutto dell’addetto al Var Doveri e twitta: “Ho sempre giustificato l’arbitro che non vede un rigore. Non giustifico il varista che vede immagini inequivocabili come il fallo di De Maio su Icardi e non interviene. Il gioco di parole è facile: Doveri, dov’eri? Ma il problema è serio. Il danno fatto all’Inter, enorme”.
I PRECEDENTI – Sui social si sfogano i tifosi nerazzurri: “No non capisco perché in campo nessuno protesta. Mi spaventa sta mancanza di piglio, di forza. Niente. Come se non fosse mai successo”. Scoraggiano i precedenti negativi col Var. A conti fatti l’Inter sarebbe già in Champions secondo gli occhi degli interisti: “Non che quando vanno al Var vada tanto meglio all’Inter, vedi abisso. E poi Doveri di Roma non è la prima volta che è contro l’Inter (vedere finale di campionato dell’anno scorso)” o anche: “Tra l’episodio di ieri quello di Firenze e quello contro il Parma con il salvataggio di mano davanti la linea di porta , quest’anno anche con il Var l’Inter ha subito gli episodi più vergognosi e ingiustificabile del campionato , come sempre rappresenta il nemico dei potenti”. Infine la chiosa sarcastica: “Nel regolamento c’è scritto che se giochi 2 mesi per il pareggio e continui a mettere in campo formazioni oscene l’arbitro non ti deve fischiare rigore. Controllate pure”.