La ‘saga’ si arricchisce di un nuovo capitolo.
All’indomani del contatto incriminato al primo giro di gara 2 del Gp d’Olanda Superbike ad Assen, tra la Grt di Garrett Gerloff e la Yamaha ufficiale di Toprak Razgatlioglu è tempo di prove generali di pace.
Il turco aveva reagito stizzito all’errore dello statunitense, che gli è costato punti preziosi nel testa a testa per il Mondiale con Jonathan Rea.
“Sono in lotta per il campionato e sono un pilota Yamaha e pago per un errore stupido. perché rischiare una frenata così al limite alla partenza?” si era chiesto, sconsolato, Razgatlioglu.
Il giorno successivo, dopo i comunicati del team ufficiale Yamaha e di GRT, sono arrivate le scuse di Gerloff, che certo non restituiscono punti al turco, ma possono riportare il sereno, o almeno provarci…:
“Sono devastato, posso solo scusarmi con Toprak – le parole del pilota fresco di debutto in MotoGP nel team Petronas al posto dell’infortunato Morbidelli – Ero partito bene, ma solo dopo aver sentito il contatto e dopo aver guardato indietro mi sono accorto che fosse lui. Mi scuso anche con il team, ma so che questo non potrà cambiare il risultato”.