Altro exploit di Sofia Raffaeli. Il “Vulcano di Chiaravalle”, medaglia di bronzo alle ultime Olimpiadi di Parigi, ha trionfato nella seconda edizione della European Cup di ginnastica ritmica, caratterizzata da un format peculiare: una serie di confronti diretti tra le migliori del concorso generale, fino alla finale per il titolo. Vinta con pieno merito dalla giovane campionessa azzurra, protagonista di una serie di performance sempre più convincenti.
- European Cup, il trionfo di Sofia Raffaeli
- La nuova formula della ginnastica ritmica
- Tara Dragas fuori agli ottavi: ok le Juniores
European Cup, il trionfo di Sofia Raffaeli
Quarta al termine delle qualificazioni, la giovane stella marchigiana della ritmica si è letteralmente esaltata nelle sfide secche a eliminazione diretta. Una macchina perfetta, capace di superare una dopo l’altra le quattro avversarie che si è trovata di fronte nei vari testa a testa sui singoli attrezzi. Una corsa cominciata dal confronto vinto al cerchio sull’estone Valeria Valasevits: 29.200 il punteggio dell’azzurra, 26.200 per la baltica. Ai quarti, poi, la vittoria alla palla sulla bulgara Oleksandra Shalueva: 28.100 contro 23.100.
La nuova formula della ginnastica ritmica
Capaci di strappare applausi pure le prestazioni di Sofia in semifinale e finale. Nella sfida decisiva per l’accesso al match per il titolo la giovane marchigiana ha avuto ragione dell’ucraina Taisiia Onofriichuk alle clavette, incontro vinto in volata: 27.300 a 27.050. Poi, nella finalissima, il successo piuttosto netto sull’uzbeka Lola Djuraeva: 28.700 contro 27.250. Per il “Vulcano di Chiaravalle” si tratta del secondo exploit stagionale dopo il successo di Pasqua nell’all-around della prova di Coppa del Mondo sempre a Baku.
Tara Dragas fuori agli ottavi: ok le Juniores
Un format interessante e spettacolare, quello della cross battle, che potrebbe essere messo in pratica anche in altre circostanze e che il pubblico azero ha mostrato di gradire. Fuori agli ottavi, invece, Tara Dragas, eliminata dall’israeliana Lian Rona alla palla: 28.250 contro 26.900. Buone notizie dalla juniores, con l’argento vinto dalla squadra italiana alle clavette dietro la Bulgaria. Quarti posti per Carol Michelotti al cerchio e alle clavette, quarta Ginevra Bindi alla palla e ottava al nastro.