Il mondo dello sport sa essere bello ma anche crudele allo stesso tempo. A volte, però, in ballo non c’è solo un risultato, ma molto di più. Questa storia che arriva dall’Argentina ha commosso tutti coloro che l’hanno letta, perché ha sicuramente dell’incredibile. Javier Cardoso, giocatore di 42 anni del Club Universitario Santa Fè, è stato colto da un malore in campo e poco dopo ha perso la vita. Sembra purtroppo un copione già scritto, ma non è così.
- Cardoso, l'addio nel suo ultimo match in carriera
- Cardoso, il messaggio social della sua ultima squadra
Cardoso, l’addio nel suo ultimo match in carriera
Un abbandono alla vita non in un match qualunque, ma nell’ultimo della sua carriera. Un doppio addio, uno però non era preventivato. Alcuni compagni di squadra, dopo la triste perdita, avrebbero anche rivelato che il tutto è accaduto durante l’ultima azione della partita. Perché il destino, quando vuole, sa essere beffardo più del dovuto.
Nella sua ultima azione da professionista, Javier Cardoso all’improvviso si è accasciato al suolo: nessun contrasto, il 42enne argentino è finito a terra da solo in preda alle convulsioni. Il pronto intervento del medico a bordocampo non è bastato, così come l’immediato trasporto all’ospedale di Iturraspe: il giocatore è deceduto poco dopo.
Cardoso, il messaggio social della sua ultima squadra
Sconvolto il mondo del rugby argentino. Questo il messaggio del Club Universitario Santa Fè per Cardoso:
“La famiglia dell’Universitario – ha scritto la suo ultima squadra su Instagram – vuole esprimere la sua profonda tristezza per la scomparsa di uno dei suoi giocatori, Javier Cardoso, grande compagno, eccellente amico e persona speciale. Siamo vicini alla sua famiglia in questo momento di dolore”.
Almeno Cardoso se ne è andato facendo ciò che amava, ma sicuramente non era così che aveva immaginato il suo addio al rugby. Adesso resta solo il vuoto per una persona scomparsa, l’ennesima su un campo da gioco. In questo caso però, il destino ha davvero esagerato.