Queste le parole di Remco Evenepoel raccolte da Cycling Pro Net dopo l’ottava tappa al Giro d’Italia: “Sapevamo che sarebbe stata una giornata dura e non è mai bello perdere dei secondi. Oggi evidentemente era il mio turno di perdere qualcosa, la vita va avanti. Mi aspettavo l’attacco di Roglic, la Jumbo si era messa a lavorare già a 30 km dal traguardo e avevo già sentito che le mie gambe non erano al meglio. Oggi era il giorno giusto per lui, è il migliore in questo tipo di sforzi brevi in salita. Lui e la sua squadra hanno fatto un ottimo lavoro”.
Evenepoel resta, però, ottimista: “Mi sento comunque molto bene. Siamo alla fine della prima settimana e la fatica è normale che inizi a farsi sentire. Per domani spero di avere gambe migliori per riuscire a vincere la tappa e dare distacchi su tutti i miei avversari”.