“Visto il passo gara penso che siamo vicini alle Red Bull. Le Ferrari sembrano più avanti”.
A parlare, dopo le prove libere del Gran Premio di Monza, è Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo ha chiuso la seconda sessione in settima posizione, distante di 839 millesimi da Carlos Sainz, il più veloce con 1’21”664. “Si annuncia – ha aggiunto Hamilton a Sky Sports Uk – un prosieguo di weekend non semplice. Dovremo lavorare parecchio”. Come se non bastasse, il ‘Re Nero’ partirà dal fondo dello schieramento (come Sainz) a causa della parziale rottura del motore riportata durante il Gran Premio d’Olanda. “Abbiamo apportato alcune modifiche all’assetto, niente di clamoroso, ma in qualche modo siamo andati molto più lentamente. Oppure si può invertire la frase e dire che – ha sottolineato ancora Hamilton – gli altri sono andati molto più veloci”.
Come anticipato, anche Sainz partirà dal fondo della griglia. Ieri, giovedì, il team principal della Ferrari, Mattia Binotto, aveva infatti annunciato il cambio di tutto il motore della monoposto dello spagnolo. “Montando il nuovo ibrido, che Leclerc aveva già dal Belgio, che è una ottimizzazione di quello che abbiamo introdotto l’anno scorso e che sarà congelato per i prossimi anni, ne approfittiamo – ha motivato Binotto – per montare anche un motore fresco che servirà per i prossimi appuntamenti”. Max Verstappen, che ha chiuso in seconda posizione le libere in 1’21”807, sconterà cinque posizioni per il cambio del motore endotermico. E poi: penalizzati pure Valtteri Bottas, Yuki Tsunoda e Mick Schumacher (sostituzione cambio).