Tornata al suo posto, a fare quello che sente dentro, a coltivare il suo sogno da giornalista, di donna libera. Dopo giorni di burrasca intorno alla sua vicenda, alla molestia subita sabato scorso al Castellani di Empoli, Greta Beccaglia è tornata allo stadio, a lavorare, a curare i suoi collegamenti prima e dopo le partite della Fiorentina. Diretta ieri per lei dal Franchi, dove ha anche incontrato il presidente viola Rocco Commisso. Ma la sua presenza si è ripetuta anche ieri sera, ospite di Bianca Berlinguer a Cartabianca in prima serata su Rai 3 per parlare della sua triste vicenda e della violenza subita.
Greta Beccaglia torna in collegamento: “Non vedevo l’ora”
«Non vedevo l’ora di fare questo collegamento. Avevo bisogno di tornare alla normalità, sono notti che non riesco a dormire per quello che è successo. Ho incontrato il presidente Commisso e mi ha fatto un discorso positivo ed espresso la sua solidarietà»
Così Greta Beccaglia ha aperto il suo primo collegamento dallo stadio, ieri al Franchi di Firenze per la partita del turno infrasettimanale Fiorentina-Sampdoria. Tornata al suo posto dopo il tam tam mediatico, non ancora esaurito, ma soprattutto la vicenda della molestia subita sabato scorso in diretta durante il collegamento dal Castellani di Empoli con quel tifoso viola che le ha usato violenza.
La giornalista Beccaglia ospite di Cartabianca: ecco cosa ha detto
Chiuso il collegamento dal Franchi, con la Fiorentina vittoriosa per 3-1 sulla Sampdoria in uno dei due anticipi del turno infrasettimanale in serie A, Greta Beccaglia è stata ospite in collegamento anche di Cartabianca, il talk di prima serata di Rai 3, condotto da Bianca Berlinguer. Si è parlato del suo caso. La giornalista molestata dal 45enne Andrea Serrani è tornata a parlare della sua vicenda:
“Mi ha fatto molta paura l’indifferenza delle persone presenti. Non è goliardia, nessuno può permettersi di toccare il corpo di una donna o di un uomo senza il permesso. Io stavo facendo il mio lavoro. Sono stata fortunata, essendo in diretta. Ma tante ragazze tutti i giorni non possono testimoniare certi fatti.”
Greta difende Giorgio Micheletti: il pensiero di Mauro Corona
La Beccaglia ha avuto anche parole di stima e affetta per Giorgio Micheletti, il giornalista di Toscana Tv che conduceva la trasmissione quando è accaduto il fattaccio della molestia, sabato scorso, e che a caldo, disse “Non prendertela” e che per questa espressione è stato sospeso dalla propria emittente e richiamato dall’ordine dei giornalisti.
“La sospensione del mio collega, il conduttore Giorgio Micheletti? Mi ha difeso e aiutato e ha denunciato in diretta quanto accaduto. Spero ritorni presto a condurre la trasmissione.”
Sull’episodio, sempre a Cartabianca, si è espresso anche l’opinionista fisso del programma, il filosofo e scrittore Mauro Corona che sulla vicenda è stato laconico: “Il caso delle molestie fuori dallo stadio a Greta Beccaglia? Un gesto rozzo, volgare e abominevole che avrà le sue conseguenze legali”.