Niente da fare, podio ancora lontano e obiettivo non centrato. Si può riassumere così una domenica non certo positiva e tanto meno esaltante per Valentino Rossi che alla vigilia del round di Valencia aveva ribadito la sua voglia di salire sul podio ed essere finalmente protagonista.
Eppure il Dottore, la pista di Valencia teatro appunto dell’ultimo appuntamento stagionale di Sprint Cup del Fanatec GT World Challenge Europe powered by AWS, la conosce molto bene, ma purtroppo non ha fatto i conti al ‘Ricardo Tormo’, con una serie ricca di piloti veloci e Campioni che non consentono la minima distrazione e sbavatura.
Il weekend non è partito nel migliore dei modi sin da subito. Tante squadre e quasi tutti i piloti racchiusi nel giro di un secondo nelle qualifiche che hanno visto partire Rossi in undicesima posizione.
Gara 1 è stata sofferta: Rossi è incappato in una penalità di 10″ per non aver spento subito la macchina in fase di pit-stop, scivolando al 22° posto, oltre a prendere anche 5 posizioni in meno in griglia per aver esaurito i 3 bonus di avvertimento per infrazioni come testimoniato dall’ex rider di Tavullia.
“Gara 1 di sabato è stata difficile perché purtroppo in griglia di partenza mi si è rotta la radio, una cosa che mi ha reso la vita difficile, dato che mi mancavano tutte le numerose notizie e informazioni che di solito ci vengono comunicate. Aggiungiamoci che poi, abbiamo commesso anche qualche errore in pista e al pit-stop, e alla fine penso che si potesse fare un pochino meglio dell’undicesimo posto, ma considerato tutto va bene così, tenendo anche conto che qui era complicato superare”.
Domenica in gara due poi, come se non bastasse ci si è messa la pioggia e un problema alla macchina per fare in modo che il podio non fosse più raggiungibile. Valentino adesso, dopo il non positivo weekend di Valencia, guarda avanti perché tra due settimane ci sarà l’ultimo impegno dell’anno con la tappa endurance di Barcellona, motivo per riprovare a fare qualcosa di buono e tirare anche le somme alla fine del primo anno con il Team WRT.