Misha Rohozhyn, un giovane rifugiato ucraino affetto dalla sindrome di down, era stato convinto dalla madre a lasciare la propria casa per andare a conoscere John Cena, grande star della WWE sia per Smack Down che per Raw.
Misha e la sua famiglia, dopo una fuga difficilissima, sono arrivati sani e salvi in Olanda. E qui è accaduta, una di quelle storie che ci fanno credere che tutto il male alla fine non viene per nuocere. La star del wrestling, da ani impegnato anche come attore in film abbastanza importanti (è apparso anche in un Fast & Furios) ha lasciato le riprese di una pellicola a Londra dopo aver letto di questa storia, ed è andato nei Paesi Bassi per incontrare il giovare Misha.
Durante la visita, gli ha regalato la sua maglietta e il suo cappellino e fatto indossare una cintura del campionato WWE, il tutto riportato proprio sul sito della federazione di wrestling. Queste le parole rilasciate poi dalla star al The Wall Street Journal:
“Oggi ho provato a far sapere a Misha che in ogni viaggio esistono giorni buoni e giorni brutti. Mi auguro che ne abbia parecchi buoni. Adesso volevo dirgli di persona che la sua storia mi ha davvero colpito e toccato. Non volevo che un figlio pensasse a sua madre sotto una luce diversa solo perché ha fatto tutto quello che doveva fare per portarlo in salvo”.