Romelu Lukaku dominante mentre Zlatan Ibrahimovic non è riuscito a battere Samir Handanovic. Dopo la vittoria dell’Inter sul Milan, il bilancio del derby pende tutto a favore dell’attaccante belga nel confronto con lo svedese, uno scontro divenuto simbolo della rivalità tra le due squadre di Milano in questa stagione.
Il confronto Ibra-Lukaku
Ovvio che, dopo la gara, tifosi e opinionisti siano tornati a paragonare i due. Tra i commenti che hanno generato più reazioni su Twitter c’è quello di Fabio Ravezzani, che ha ricondotto il gap attuale tra i due a una questione di età. “La differenza tra Ibra e Lukaku, oggi, è che il primo è ancora dominante in area, il secondo da centrocampo in su – ha scritto il giornalista -. Un’azione come quella del terzo gol Ibra non è in grado di farla per comprensibili limiti di età. Questa è la vera discriminante tra i due”.
I tifosi si ribellano
Parole che hanno scatenato le reazioni dei tifosi di ambo le squadre. “Ibra è un grandissimo uomo squadra che ha trasformato una squadra impresentabile in una buona (quasi ottima) squadra. Questo miracolo lo poteva fare solo Ibra, Lukaku nel Milan di un anno fa sarebbe naufragato con tutti gli altri”, il commento del milanista 10.
“La differenza è che da una parte c’era una difesa ridicola e dall’altra una signora difesa. Infatti Lukaku con la Juve è stato nullo”, aggiunge Giuseppe. “Ibra è a fine carriera, quando era al top per me era superiore – scrive Ore -Oggi Lukaku nel pieno della carriera è superiore… però un campionato belga a 27 anni è poco per uno così forte”.
E anche tra gli interisti c’è chi non è d’accordo: “Lukaku di un altro pianeta rispetto al vecchio Ibra”, il commento di Gabriele. “La differenza è che Lukaku è ancora un atleta. Ibra un palo della luce”, aggiunge sprezzante Onda. E Ollolo chiosa: “Diciamo che il rossonero è come quei pulsantoni dei flipper che fanno punti solo quando la pallina li colpisce e schizza via”.