Che Mauro Icardi fosse uno degli attaccanti più interessanti per le sue caratteristiche tecniche e fisiche, per come è evoluto il calcio contemporaneo, era cosa ovvia. Così nota che le contendenti non sono mai mancate, nonostante la stagione complicata vissuta ed affrontata all’Inter lo avesse costretto a eclissarsi, per via delle diatribe interne e di quel ginocchio di cui si era lamentato.
Wanda Nara, dalla sua, nel ruolo di moglie agente del giocatore argentino ha gestito con sagacia rara la situazione, azzardando e riuscendo – a modo suo – a centrare un obiettivo ambizioso. E che continua ad inseguire consapevole che, oggi, la rinascita di Icardi va capitalizzata in termini di ingaggio.
Oltre all’ipotesi Juventus, che esprime una continuità di rapporto tra Wanda e Fabio Paratici, c’è anche la via che porta a Madrid. A sostenere la fondatezza della pista che porta al Real il centravanti in prestito al PSG, è Marca che racconta i retroscena di trattative che hanno visto i due viaggi di Wanda Nara nella capitale iberica e riunioni tra Florentino Perez e Zinedine Zidane che non avrebbero condotto al risultato auspicato dalla Nara.
Secondo quanto racconta il quotidiano spagnolo, il Real avrebbe pensato a Icardi quando Benzema attraversò il suo periodo cupo che mise in discussione il suo ruolo di titolare. Nel dettaglio, l’occasione sarebbe stata durante il Mondiale per Club 2017, quando, ad Abu Dhabi, Florentino Perez si riunì con Zidane e il d.g. José Ángel Sánchez per stabilire le priorità.
Le relazioni ricevute dagli osservatori del presidente non avevano deposto a favore dell’argentino. L’attaccante dell’Inter non parve un soggetto addomesticabile: troppo, per lo stile Real. E a nulla valsero i due viaggi di Wanda Nara a Madrid per convincere la dirigenza della società più importante al mondo che Icardi fosse la scelta più giusta per sostituire Benzema.
Allora andò così, ma questo talento ritrovato potrebbe intrigare nuovamente i vertici della società spagnola e persuaderli del fatto che quell’errore non andrebbe ripetuto. Wanda Nara, dalla sua, sarebbe pronta a rinegoziare tutto. A patto che l’ingaggio – tema sempre scomodo anche per PSG e Juve- subisca i ritocchi necessari.