Il caso Mauro Icardi sta aprendo una voragine nello spogliatoio dell’Inter. Alla notizia del ‘declassamento’ del bomber argentino, che ha perso la fascia da capitano, Marcelo Brozovic ha messo ‘Mi Piace’ su Instagram ai vari post che riportavano la questione: un chiaro segnale di malcontento di parte della squadra nei confronti di Maurito.
Mentre la moglie-agente Wanda Nara per ora tace (forse aspetta la conferenza stampa di Luciano Spalletti, in cui il tecnico dell’Inter probabilmente spiegherà le ragioni della decisione del club nerazzurro), a far rumore è anche il tweet della sorella del giocatore, Ivana Icardi, che si scaglia contro la cognata. “Cronaca di una morte annunciata povero fratello, perché permetti tutto questo? Se ti fossi affidato a una persona seria, questo non sarebbe successo”.
L’ormai ex capitano dei nerazzurri non è stato convocato per la sfida di Europa League contro il Rapid Vienna. Il doppio provvedimento dell’Inter è eclatante e non sarà facile ricucire.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso della pazienza di Marotta sono state le ultime dichiarazioni di Wanda Nara a Tiki Taka. Prima si è espressa così sul rinnovo del marito: “Lo chiarisco per l’ennesima volta: non ho parlato per il rinnovo, quando la società mi ha chiamato era per conoscersi meglio e per parlare di altre cose. Si sono dette cose non vere. Vorrei che Mauro fosse più tutelato dalla squadra, perché a volte escono delle cattiverie da dentro”.
Poi ha tirato in ballo Spalletti: “Icardi è stato servito poco in questo periodo. Magari Spalletti poteva mettere prima Martinez, dovrebbe approfittare del fatto che sono amici, fra loro non c’è rivalità. Se mi date da scegliere tra il rinnovo e l’arrivo di uno che gli mette cinque palloni buoni, forse preferisco che Mauro abbia un aiuto in più”.
SPORTAL.IT