Due vittorie fino adesso in questo tour estivo azzurro per l’Italia del rugby.
La prima è avvenuta all’esordio, contro il Portogallo. Partita difficile, in cui gli azzurri hanno faticato molto in un match altalenante in cui una meta tecnica nel finale ha regalato il successo ai ragazzi di Kieran Crowley per 38-31.
Dopo il successo di Lisbona, l’Italia è volata a Bucarest per incontrare la Romania. Partita senza dubbio più semplice con gli azzurri che hanno vinto per 45 a13.
Archiviate questi due successi che danno morale, la nazionale italiana di rugby si concentra per il match di domenica sera. Gli azzurri sono pronti alla battaglia contro i caucasici, in un Test Match che si preannuncia rovente, in particolare in mischia, uno dei punti di forza assoluti dei Lelos.
Proprio il ct italiano Crowley, ha ufficializzato la formazione che domenica 10 luglio alle 20 locali (18 italiane) affronterà la Georgia all’Adjarabet Arena di Batumi nel terzo ed ultimo Test Match del Tour Estivo degli Azzurri. Cosa dicono i numeri e le statistiche? Quello di domenica sarà il terzo match in totale tra le due squadre – primo assoluto in Georgia – con entrambi i precedenti che sorridono all’Italia con due vittorie: la prima nel lontano 2003 ad Asti, e la seconda, più recente nel 2018 a Firenze.
Ecco dunque la formazione che ha intenzione di schierare Kieran Crowley. Triangolo allargato formato da Capuozzo, Padovani e Menoncello con la possibilità che quest’ultimo venga allargato all’ala dopo la convincente prova e le due mete trovate contro la Romania a Bucarest. Al centro conferma per Zanon, affiancato da Brex. LA linea mediana sarà composta invece da Allan e Alessandro Garbisi. In terza linea, insieme a Halafihi e Ruzza, rientra nel XV titolare il capitano, Michele Lamaro. Arrivano le conferme tra i titolari anche per Fuser e Cannone in seconda linea mentre in prima linea, torna in campo dal primo minuto Fischetti con Lucchesi e Ferrari. In panchina pronti a dare il loro contributo a match iniziato ci saranno invece, Nicotera, Nemer, Neculai, Sisi, Pettinelli, Giammarioli, Fusco e Paolo Garbisi.