Che Roberto Mancini abbia edificato una Nazionale con idee, identità e leadership è indubbio. E’ una sorta di gradevole e rassicurante constatazione e della sua professionalità e della sua concreta e a tratti ovvia capacità di amalgamare nella giusta misura le singole qualità. Poi, dopo questo Italia-Irlanda del Nord, c’è una seconda ma interessante scoperta: Domenico Berardi, non proprio una novità in termini assoluti, ma un giocatore che valorizzato sta attirando sempre più l’attenzione del pubblico dei tifosi e delle big.
Domenico Berardi: la carriera dell’attaccante azzurro e del Sassuolo
L’attaccante del Sassuolo, grazie alla guida di Roberto De Zerbi e al ct azzurro, ha centrato obiettivi concreti e importanti a livello tecnico e tattico, una importante figura in questa Nazionale con vista su un Europeo che, nonostante le difficoltà, si disputerà comunque.
A 27 anni, l’attaccante ha raggiunto piena maturità e lo ha fatto al Sassuolo. Una società in crescita, che non vanta le possibilità finanziarie delle altre grandi della Serie A. Società che Berardi, però, ha avuto la possibilità di conoscere e di valutare. Il ricordo va a quando si palesò l’eventualità che il club più prestigioso, la Juventus, diventasse la sua casa.
Era l’estate del 2013 quando la Juventus acquistò la metà del suo cartellino per 4 milioni circa. Con il superamento delle comproprietà, il giocatore rimase in neroverde, per la gioia dei tifosi e del compianto patron Squinzi che voleva farne una bandiera. Marotta, che ne aveva intuito le potenzialità nella Juve di allora, aveva intenzione di portarlo a Torino nel 2016 ma secondo quanto riportato da calciomercato.com qualcosa cambiò e Berardi decise di rimanere di fatto in provincia.
Il futuro di Berardi: rimarrà a Sassuolo?
Quando fu il turno di Milan e Inter, la valutazione fatta dal Sassuolo fu considerata troppo elevata per via del rendimento dell’attaccante. I numeri contano e non poco, quando si tratta di centrare un contratto con società ambizione anche a livello europeo. Oggi che Berardi è al terzo gol con la maglia azzurra e può vantare quella continuità, c’è da chiedersi se sia il tempo di tentare di cogliere la sfida di un grande club o fare una scelta diversa.